« Proprio un film carino, a mio modesto avviso: perso il posto di lavoro nei marines, una donna (la splendida Michelle Pfeiffer) accetta una cattedra presso una scuola "ghetto" e la classe che le viene affidata non è di certo una "perla", anzi, tutto l'opposto.
Però pian piano, e con abbastanza fatica, la prof riuscirà a "far breccia" nell'animo di questi ragazzini e a conquistarli uno per uno.
Un film visto per caso, ma che mi ha piacevolmente colpita e che ho guardato ben volentieri. Non mi dispiacerebbe per niente rivederlo! »

« Forse assegnare solamente due stelline come voto per questo film potrebbe apparire come un giudizio troppo severo, però mi ha annoiata a tal punto che non ce l'ho fatta a portarlo a termine. Verso più o meno metà film (o forse anche prima, non mi ricordo nemmeno quello) ho spento tutto e buonanotte.
Non mi è piaciuto per niente, sembrava di guardare più un videogame che un film.
Ho comunque assegnato due per gli effetti speciali, almeno quelli mi piacevano, ma per il resto... Non fa per me, mi sa. »

« Così-così. Un thriller (horror proprio no) che non definisco orrendo o inguardabile, ma dal quale sinceramente mi aspettavo qualcosina di più.
A parte che mi ha ricordato molto "The Stranger" ma a differenza di quest'ultimo che mi era piaciuto moltissimo, "You're Next" mi ha addirittura un tantino annoiata.
Siamo in una villona isolata in mezzo ai boschi, e i coniugi Davison decidono di festeggiare il loro anniversario di nozze invitando tutti i figli con i rispettivi compagni e compagne, ma ovviamente nel bel mezzo della cena arriva un branco di pazzi che decide di farli fuori tutti. Si salverà solo una delle ragazze presenti alla cena, e scoprirà che sotto a questa carneficina c'è in realtà un piano organizzato.
Ripeto, il film si fa guardare, ma sinceramente speravo in qualcosa di meglio. Bé, pazienza! »

« Il mio cartone animato preferito in assoluto: magnifico, commovente, coinvolgente... in una sola parola: fantastico! Ormai lo so più che a memoria ma niente, ogni tanto devo assolutamente rivederlo, e ogni volta piango sempre quando c'è la scena della morte di Mufasa e il piccolo Simba resta da solo (ma non per molto, per fortuna!). Davvero un cartoon molto, molto ben fatto: lo consiglio e lo promuovo al cento per cento! »

« Ottima versione blu-ray di un cartoon diciamo "d'altri tempi", ma che continua a piacermi sempre tantissimo.
Assolutamente fantastici e simpaticissimi tutti i personaggi, ivi compresa "la cattiva" di turno ossia Maga Magò, e spassose alcune scenette.
Anche le canzoncine sono molto carine e orecchiabili, e non vi nascondo che mi commuovo sempre quando c'è la scena della scoiattolina che piange!
Insomma, un gran bel cartone, secondo me. »

« Inizio subito con lo scrivere che ho dato 3 come voto solo per il finale, che mi ha spiazzata un pochino, se no credo fortemente che uno, massimo massimo due sarebbe stato un giudizio più che generoso.
Un film che, sono sincera, non mi ha coinvolta quasi per nulla: classica leggenda metropolitana ma che poi ha ripercussioni sulla vita di chi scrive per tre volte "smiley" in una video chat. Mi sa molto di già visto, però ripeto che merita giusto per il finale, almeno per quanto mi riguarda. »

« Caspita, non l'avrei mai e poi mai detto, ma questo film mi è piaciuto tantissimo! Ero molto restia all'idea di vederlo, convinta che fosse un film pesante, lento e noioso, ma invece ne son rimasta più che piacevolmente colpita: bello, angosciante, scorrevole. Complimenti al regista, perchè trovo sia perfettamente riuscito a trasmettere quella sensazione d'ansia mista a quasi soffocamento che solo un astronauta a cui capita una disgrazia come quella rappresentata nel film può provare.
Complimenti pure alla brava Sandra Bullock. Insomma: un film da vedere, secondo me. »

« In questo film si parla di un ragazzo che lentamente viene posseduto da una presenza malefica, riconducibile alla stessa che aveva posseduto (e probabilmente ancora possiede) la Katie di "Paranormal Activity, infatti se non erro questo film dovrebbe "incastrarsi" proprio nel primo "Paranormal", perchè si vede Katie poco prima che finisca il primo film. Non so quanto abbiate capito di quello che ho appena scritto, perchè mi rendo conto che è abbastanza difficile riuscire a mettere a fuoco tutto per bene, se però vi ho incuriosito provate a guardare questo film. Non è un capolavoro, ma secondo me non è nemmeno poi così brutto, c'è ben di peggio in circolazione! »

« Questo seguito di "Insidious" l'ho trovato bello tanto quanto il primo.
Ritroviamo i membri della famiglia Lambert, sempre "alle prese" con inquietanti presenze che pare non ne vogliano sapere di lasciarli in pace, ma grazie all'aiuto di uno spirito benevolo riusciranno finalmente a mettere la parola "fine" all'incubo.
A me è piaciuto, non vi nascondo che lo rivedrei molto ma molto volentieri. »

« Era da almeno due mesi pieni che non vedevo l'ora di vedere questo film, film che si rifà al libro di King e che a sua volta era stato trasposto in pellicola da Brian De Palma. Rispetto alla "prima" versione cinematografica ho trovato questo film molto più attuale e più "moderno", quindi devo dire che non ne sono rimasta assolutamente delusa: le scene cruente e sanguinolente trovo siano state "dosate" a dovere (forse un pelino troppo dosate) e devo fare i complimenti alle due attrici principali che vestono i panni di madre (una madre assolutamente super bigotta e paranoica) e figlia. Carrie è una ragazzina che, a causa delle ossessioni della madre, è continuamente presa di mira da compagni e professori (tranne la prof di ginnastica, l'unica a quanto sembra a non schernirla). Arriva il giorno del ballo scolastico e, stranamente, il ragazzo più figo della scuola l'invita. Lei inizialmente non ne vuole sapere, ma poi si convince, si confeziona l'abito da sola e, dopo non pochi litigi e scontri con la madre, va finalmente al ballo. Ovviamente i vincitori sono proprio loro due, ma ecco che una fra le più odiose e viziate "compagne" di scuola – insieme al suo orrendo ragazzo – le tira un gran brutto scherzo... e sarebbe stato meglio se l'avessero lasciata stare, perché da quel momento fino alla fine del film, Carrie si "sfogherà" a dovere sfruttando le sue grandiose e devastanti forze telecinetiche.
Bello, un bel film secondo me. »