« Finalmente un horror come si deve: inquietante, intrigante, angosciante, spaventoso, con ottime ambientazioni e pure ben recitato. Sarà che io per i film che hanno come tema centrale la possessione ho assolutamente un debole ma questo film a mio avviso merita davvero il massimo dei voti. L'incubo inizia lentamente: genitori divorziati, due figlie (una adolescente, l'altra più piccola), un mercatino dell'usato, una scatola lavorata in legno. La suddetta scatola in legno attira come una calamita Em, la figlia più piccola. Il papà gliela compra ma scoprono che non si riesce ad aprire; la portano comunque nella nuova casa del genitore e, prova e riprova, Em finalmente riesce ad aprirla. Dentro ci sono delle strane statuette in legno ed un anello e quando Em se lo mette al dito ecco che inizierà l'orrore. La scatola in realtà era una sorta di prigione per Abirus, un Dibbuk terribile che, ovviamente, si è impossessato della piccolina e per liberarla naturalmente ci vorrà un esorcismo, ma non sarà così semplice sbarazzarsi di questa potente entità. Un horror secondo il mio parere davvero ben fatto, a me è piaciuto moltissimo e quindi ve lo consiglio. »

« Il mio voto non va oltre le due stelline sostanzialmente per due ragioni: 1) mi sono abbastanza stancata dei numerosi film aventi come protagonisti i vampiri perchè, almeno per quanto mi riguarda, alla fine è quasi sempre sempre "la solita minestra" e 2) per quanto abbastanza interessante, la trama non mi ha colpita né stupefatta più di tanto, anzi, col senno di poi posso scrivere quasi per niente: gli Hamilton- Thompson sono una famiglia di vampiri ma quando nella località dove si sono trasferiti iniziano a morire comuni mortali iniziano a domandarsi il perchè, quindi o qualcuno fra di loro ha rotto il patto oppure ci sono altri vampiri più "accaniti" di loro. Il finale nemmeno me lo ricordo, ed ho già detto tutto.... »

« Premetto che non ho letto l'omonimo romanzo della Avallone dal quale è stato tratto questo film quindi non posso fare paragoni ma su una cosa sono sicura al cento per cento: la versione cinematografica fa proprio pena, non si capisce nulla dall'inizio alla fine, tutto è buttato lì senza una trama sensata, la recitazione degli attori poi è oscena, le ambientazioni orrende senza parlare del finale, se "finale" si può chiamare. No, proprio non mi ha convinta né entusiasmata. »

« Nonostante il Game Cube sia ormai piuttosto anzianotto, io ce l'ho ancora e funziona alla grande e proprio la scorsa settimana l'ho tirato fuori dall'armadio perchè m'era presa una voglia pazzesca di rigiocare a Mario Kart: un videogioco bellissimo e super divertente, con una grafica molto "cartoonesca" e con tanti personaggi uno più carino dell'altro, dall'adorabile Bowser Junior a King Boo, da Toadette (tenerissima!) a Baby Mario, dal possente Bowser a Donkey Kong con figlioletto (Diddy Kong) senza ovviamente dimenticare Peach, Daisy, Koopa, Luigi, Mario e company! Un bel videogico allegro, "pulito", divertentissimo ed ideale per trascorrere delle belle ed allegre serate! »

« Son passati 10 anni dallo scontro con il Kraken e ritroviamo Perseo con figlioletto a seguito felice e giulivo, però questa tranquillità durerà poco perchè il semidio dovrà tornare di nuovo a lottare per aiutare Zeus, imprigionato da Ade nel Tartaro, e nel frattempo pure cercare di "tenere a bada" i Titani, ormai fuori controllo. Un "minestrone" lungo e con buoni - a mio avviso - effetti speciali, non so bene spiegarvi il perchè però mi è piaciuto di più il primo, comunque vi consiglio anche questo se, come sempre, non avete grossissime pretese. »

« Sarà pure una storia "sconclusionata" ma a me è piaciuta molto, l'ho vista ben volentieri, non mi ha né annoiata né fatta addormentare ed ho adorato sia il magnifico Pegaso che gli scorpioni, per non parlare di Medusa. Ovvio che se pensate d'assistere ad un film assolutamente perfetto dove c'è un perfetto mix fra azione, trama ed effetti speciali probabilmente questo potrebbe deludere le vostre aspettative però io così "malvagio" non l'ho trovato e quindi ma sì, ne consiglio la visione. »

« Bah, allora non posso certo scrivere che non mi sia piaciuto questo film, però boh, sinceramente mi è sembrata quasi una brutta copia di altri titoli quali, per esempio, i vari "Hostel", "La casa dei 1000 corpi" oppure ancora "Non aprite quella porta" con la differenza che i tre sopracitati titoli mi hanno davvero soddisfatta mentre questo no. Concordo con l'utente precedente sull'assurdità generale, ma si sa che solitamente l'assurdità è quasi sempre presente in films del genere, tuttavia l'ho trovato un film "freddo", poco coinvolgente e oltretutto recitato malissimo. Per non parlare poi delle ambientazioni, proprio bruttine, e del finale "campato per aria". Assegno comunque tre stelline perché perlomeno il regista a mio avviso se l'è abbastanza cavicchiata con le scene sanguinolente, che trovo siano state "dosate" abbastanza bene, né troppe né troppo poche però per il resto se desiderate vedervi un buon horror mischiato allo splatter puntate su altri titoli, c'è di meglio in circolazione. »

« Datemi pure della solita esagerata nell'assegnare quasi sempre il massimo dei voti a film horror però questo mi è veramente molto piaciuto, l'ho trovato ben fatto e con un giusto mix fra scene splatter e scene violente.
Non l'ho infatti trovato né troppo "pompato" né troppo "vomitevole" o disgustoso, sangue sì ce n'è però trovo che sia stato "dosato" con criterio, quanto basta per rendere questo film bello e che non ti fa venir voglia di vomitare.
La storia racconta di una ragazza che, da un giorno all'altro, non solo scopre che è stata adottata ma anche che sua nonna le ha lasciato in eredità casa sua.
Incuriosita da tutto ciò decide di andare in Texas per vedere questa casa e verrà accompagnata da una combriccola di amici fra cui il suo ragazzo ed un autostoppista.
Arrivati sul luogo inizia l'esplorazione della mega casa e contemporaneamente anche le prime sparizioni degli altri ragazzi e man mano che il film procede la ragazza protagonista scoprirà che la sua famiglia biologica è niente meno che la famiglia Sawyer, famosa sia per i suoi efferati crimini che per la fine orribile che un branco di paesani gli ha fatto fare. Ma la giovane non è l'ultima di loro ad esser sopravvissuta, c'è anche il suo "cuginetto" e quando sta per esser uccisa dal sindaco invasato ecco che... Non proseguo oltre per non rovinarvi il film, aggiungo solo che mi è proprio piaciuto e che lo rivedrei ben volentieri. »