« Nel complesso piacevole da vedere, ma piuttosto scontato. Anche gli effetti speciali, secondo me, lasciano un po' a desiderare. Merita però una nota positiva l'interpretazione dell'attore protagonista, davvero ottima e perfino toccante nelle ultime scene. »

« Nonostante gli sforzi della produzione, non l'ho trovato eccezionale. Nel complesso, pesante. Meritano una valutazione positiva costumi e scenografia, mentre alcuni aspetti sono forse un po' grotteschi. Alcuni dei protagonisti non sono del tutto convincetni nell'interpretazione proposta. »

« Uno dei film più belli, a mio parere, sul colonialismo. L'immagine dell'Islam qui non è affatto negativa e, anzi, in qualche modo rivalutata nella figura del protagonista, colto e intelligente rappresentante del suo mondo, coraggioso guerriero e difensore della sua cultura e della 'libertà', così come concepita in quel contesto. Anche qui si assiste a una rivisitazione americana, probabilmente un po' troppo ottimistica, ma propositiva, dei rapporti tra Islam e Occidente. »

« L'unico neo, dal mio punto di vista, è il linguaggio troppo moderno, anzi, contemporaneo. Ma proprio per questo risulta ironico e piacevole da vedere. Rimarrà tra i classici del cinema nonostante nelle rivisitazioni americane, si sa, si tende un po' a strafare. »

« Per chi vuole un'opera filmata, che si distingua da quella teatrale per l'ambientazione scenica e la movimentazione, senza assitere agli stravolgimenti e alle mutilazioni tipiche dell'ambientazione cinematografica. Il cinema permette di cogliere molte sfumature di cui il teatro è privo e che lascia all'immaginazione del lettorespettatore. »

« La barbarie nazista non è mai stata raccontata così.
Il punto di vista di una famiglia ebrea e di un giovane dotato di buona volontà, che ama la vita e cerca di costruire il proprio il futuro. Il problema reale che si trova ad affrontare è quello di spiegare un fenomeno inspiegabile e, per di più, al proprio bambino, di cui decide di preservare l'integrità e la fanciullezza, con la spontaneità che egli stesso non ha perduto. »

« Buoni attori, scenografie e costumi eccellenti.
Deficitaria la ricostruzione della vicenda, che tradisce quella realmente narrata nell'Iliade. Alcune scene sono persino divenute oggetto di parodia, segno che sarebbe stata preferibile una regia più sobria. »

« Umanità, sentimenti, coraggio e barbarie si mescolano in una ricostruzione cinematografica eccezionale, storica e mitica.
Una delle pellicole più belle di tutti i tempi sul Medioevo inglese e la lotta d'indipendenza della Scozia. L'interpretazione di Mel Gibson è insuperabile. »

« Una delle pellicole più rappresentative sulla Guerra d'Indipendenza Americana, che rivela il costo del riscatto e della conquista della libertà per i coloni, la crudezza della guerra e la barbarie di un'epoca, i buoni propositi per una società migliore. Testimonianza di un tracotante colonialismo inglese. Eccezionale l'interpretazione di Mel Gibson. »

« Pellicola d'avventura per eccellenza, di storia e di costume, che riprende il mito britannico delle conquiste e dei pirati, delle invenzioni e delle scoperte scientifiche e geografiche, frutto del pensiero illuminista. Bello, per nulla noioso. Eccellente colonna sonora. »