« Con questo film la coppia Boldi-De Sica ha toccato veramente il fondo. Dopo di questo mi sono riufiutata di vedere altri film del genere, soprattutto fatti da questi due.
Assolutamente privo di originalità e vergognosamente volgare. Non ti strappa nemmeno un sorrido tanto fa schifo.
Da evitare. »

« Lasciamo (molto poeticamente) Pocahontas in America e John Smith che riparte per il Vecchio Continente.
In questo film, destinato all'Home Video, ci vengono narrate le avventure di Pocahontas in Inghilterra. Le vicende sono piuttosto inverosimili, tranne la storia d'amore con John Rolfe.
Ora, molti ci sono rimasti male. Ma purtroppo è così che va a finire.
Sinceramente non mi è piaciuto molto, le canzoni sono piuttosto banalotte e scontate, non c'è un messaggio di fondo come nel primo, e del primo perde tutta la bellezza e la poeticità. Peccato. »

« No. No. E ancora no. La prima difficoltà con cui si sono scontrati gli sceneggiatori e il regista è stata la necessità di condensare due volumi della saga in un film solo. Non ce l'hanno fatta. La trama risulta in questo modo molto spezzettata, a volte addirittura priva di senso, troppo sconnessa e superficiale. Come superficiali sono i personaggi: va bene cambiari attori, ma almeno prenderne di bravi!
I vampiri che ne escono fuori sono rozzi e volgari, senza alcuna traccia del fascino e della sensualità di cui la Rice li ha dotati.
Quindi no, meglio far finta che quest'obbrobrio non sia mai esistito. »

« Tratto dall'omonimo romanzo di Anne Rice.
Louis de Pointe du Lac, vampiro, decide di raccontare la sua storia a un giovane giornalista.
Si vede che l'autrice stessa ha scritto la sceneggiatura, perché tutte le modifiche apportate non sono disturbanti né forzate: i personaggi, alcuni punti della trama, dettagli che anche chi ha letto il libro trova gradevoli.
Un gran bel film, un cult del genere. »

« Azzurro (il Principe, naturalmente) si trova davanti una situazione per lui altamente imbarazzante: la sua bella si è innamorata di un orco e l'ha addirittura sposato! Tra complotti, genitori reticenti e magia i nostri due beniamini dovranno difendere il loro amore.
Un seguito di altissimo livello, che aggiunge nuovi personaggi senza nulla togliere ai precedenti; gag spassosissime.
Se non l'avete ancora visto, correte! »

« Un cast eccezionale per questa trasposizione di una delle opere più belle di Shakespeare. Bella l'ambientazione, la scelta degli attori, le musiche; tutto è molto curato.
Intenso Al Pacino nel ruolo di Shylock (una nota di merito naturalmente al doppiatore, il grande Giancarlo Giannini).
Molto bello e appassionante. »

« Una versione molto carina e dolce di Cenerentola con una comparsato di un personaggio molto famoso ed eccentrico... Leonardo da Vinci!
Drew Barrymore sta benissimo nei panni della protagonista, come la Huston in quelli della matrigna.
Ottimo per passare una serata all'insegna del romanticismo. »

« Sono una fervida sostenitrice del film "La maledizione della prima luna", perché ha unìinizio, uno svolgimento ben costruito e un finale coerente. Questo secondo film è palesemente una trovata per guadagnare per soldi. Privo di senso in qualunque sua parte (senza contare che bisognerebbe guardare anche il terzo), le scene iniziali, soprattutto quella di Elizabeth sotto la pioggia, sono tremende.
Cosa non si fa per soldi.
No, meglio limitarsi al primo e far finta che gli altri non esistano. »

« Nonostante un buon cast, il film non prende, non decolla. La storia è molto bella, ma evidentemente le scelte non sono state azzeccate. La trama è troppo semplificata rispetto al libro (molto bello), non c'è tensione, il finale risulta "appiccicato" al resto della pellicola. »