« Il mondo di Ranma è un mondo popolato da persone al di sopra delle righe, non ce n'è uno che sia normale e, anzi, chi sembra una persona come si deve si rivela poi uno dei peggiori e dei più folli e fuori di testa! Proprio per questo con Ranma, la famiglia Tendo e i loro amici vivrete un'avventura unica nel suo genere e le risate saranno infinite.
Unica, piccola annotazione è che da piccola lo apprezzavo maggiormente; ora, invece, mi rimane un po' l'amaro in bocca quando lo riguardo e anche i momenti più seri e delicati vengono interrotti da qualche stupida gag. »

« Un film originale, non c'è che dire, ma sarebbe senz'altro più godibile se non fosse così lunga la prima parte in cui Benjamin, pur essendo giovane, ha l'aspetto di un vecchio: tutti i telespettatori aspettano il momento in cui lui e Daisy riusciranno a conoronare il loro sogno d'amore e allora perché farli aspettare tanto?
Gli attori sono stati scelti con cura e, infatti, sono ottime le loro interpretazioni, a partire dai due protagonisti, ma indimenticabili restano anche i personaggi secondari, così ben caratterizzati.
Ricostruzione storica perfetta sia negli ambienti che nei vestiti. »

« La prima serie di Sailor Moon comincia bene e finisce meglio!
Il terzo box inizia con un tranello che Zackar tende a Marzio, dopo aver scoperto che lui altri non è che Milord e, per puro caso, Bunny lo seguirà, così i due, per salvarsi dal pericolo, saranno costretti a svelarsi reciprocamente le loro identità segrete.
Ma non finisce qui perché, finalmente, verrà anche trovata o, meglio, risvegliata, la principessa che Luna cerca sin dai primi episodi. Non vi svelo altro a riguardo, caso mai sulla Terra esistesse ancora qualcuno che non ha mai visto Sailor Moon.
Arriva poi Marta, alias Sailor Venus, che è un'ottima spalla nonché compagna di pazzie di Bunny.
Ma il vero punto di forza di questa serie è il finale, qualcosa di epico e grandioso nella sua drammaticità e nella speranza che lascia agli spettatori. Esempi di coraggio, forza, amore e amicizia, sacrificio per il bene della Terra e degli esseri umani, e dire che c'è chi, invece, etichetta i cartoni animati giapponesi come violenti, mah!
Sailor Moon vanta la bellezza di cinque serie ma, pur mantenendo una trama sempre all'altezza (e addirittura superiore!) delle mie aspettative, il primo finale è l'unico che mi è davvero rimasto nel cuore. »

« Questo secondo box contiene la parte centrale della prima serie di Sailor Moon e, secondo me, alcuni tra gli episodi più belli: Nina, l'amica di Bunny, si innamora dell'identità umana di Nevius, il secondo dei comandanti del regno delle tenebre; dopo di che entrano in scena sia Morea, alias Sailor Jupiter, sia Zackar, che ha il compito di risvegliare i sette malvagi che riposano nel corpo di sette umani inconsapevoli e così facendo vengono recuperati anche i sette frammenti che compongono il cristallo d'argento.
La trama inizia a diventare più profonda e appassionante, pur non abbandonando mai completamente la vena comica che la contraddistingue (se non sbaglio proprio Sailor Moon è stata la prima a inserire gag comiche con i personaggi super deformed, le facce buffe ed esilaranti e i mitici goccioloni al lato della testa, un vero e proprio must in seguito per tutti gli altri cartoni animati giapponesi!).
Una nota di merito anche alle bellissime quanto appropriate musiche della colonna sonora. »

« Una commedia carina e simpatica, certo non originale, ma piuttosto un originale remake del telefilm omonimo e, se eravate spettatori appassionati delle vicende di quel telefilm, lo apprezerete ancora di più.
Ho trovato strepitosi tutti gli attori.
Davvero un bel film, merita il tempo che dedicherete alla sua visione. »

« Giusto ai fan più accaniti della serie.
La serie animata di Maison Ikkoku riprende fedelmente il manga, dal primo all'ultimo episodio; è quindi una serie che ha un inizio e una fine e il finale chiude il cerchio, non è affato un finale aperto, quindi, sinceramente, non ci sarebbe stato bisogno di questo film d'animazione che, inoltre, si dovrebbe collocare tra il penultimo e l'ultimo episodio, dato che tratta i giorni precedenti il tanto sospirato matrimonio di Godai e Kyoko.
Resta una visione piacevole, se visto prima della conclusione della serie, altrimenti, mi spiace dirlo, un inutile allungare il brodo.
Quando si dice che "il troppo stroppia". »

« Cara dolce Kyoko è una storia meravigliosa, delicata, dolce e tenera ma mai sdolcinata e melensa.
La cotta adolescenziale di Godai, con il tempo, diventa un amore vero e profondo per Kyoko ed è impossibile non fare il tifo per loro (nonostante il mio personaggio preferito fosse l'allenatore di tennis!).
La serie animata vanta il character design curato niente di meno che da Akemi Takada, un nome una garanzia!
Per essere un cartone di vecchia data, non dimostra affatto gli anni che si porta sulle spalle e risulta ancora attuale. »

« Personalmente ho apprezzato tantissimo gli OAV di Lamù, in particolare "Cosa accadrà nel futuro di Lamù" che, da solo, varrebbe l'acquisto dell'intero box.
Non capisco e non conosco il motivo per cui questi episodi sono stati classificati e raggruppati come OAV e non sono stati resi, invece, come semplici episodi della serie animata visto che, a parte forse la durata per alcuni, non noto alcuna differenza.
Riprendono fedelmente episodi già noti a chi possiede o ha letto il fumetto e sono proprio alcune delle storie più carine e anche più divertenti. Le animazioni, poi, sono a dir poco superlative, ancora migliori di quelle della serie animata classica. »

« Questo box è imperdibile per gli amanti della serie animata e del fumetto di Lamù, per tutti coloro i quali da piccoli erano fan della bella aliena sexy.
Contiene tre dei sei film dedicati a Lamù.

Il primo film, The Forever, è stata una grande delusione!
C'è da dire che apprezzo la serie di Lamù proprio perché è in grado di spaziare tra i diversi generi, proponendo nuove avventure che non sono mai simili alle precedenti, mai ripetitive. Non capisco perché, tra tutti i temi possibili e immaginabili, nei film è stata data la preferenza al genere onirico, dal ritmo lento che non calza perfettamente con ciò che, invece, ha trattato la serie animata per un numero infinito di episodio. Questo per dire che ho apprezzato il primo film di questo filone ("Beautiful Dreamer"), proprio perché era originale e qualcosa di nuovo; bello, con qualche remora, anche il secondo film sulla stessa scia ("Remember my love"), ma il terzo non ci voleva proprio!
Un film del tutto diverso lascia spiazzato lo spettatore ma, se la trama è buona, è un lavoro valido; al contrario, se è una specie di collage di film precedenti che hanno avuto fortuna è solo una cavolata che meriterebbe anche di non essere vista.
Lamù è una ragazza energica, come tutti i personaggi di questo fantastico anime, dovrebbero essere predominanti il ritmo veloce, musiche incalzanti e animazioni dai colori vivaci e brillanti (seppur i disegni di questo film siano superlativi i colori opachi non rendono giustizia!).

Fortunatamente il secondo film, Boy meets girl, vale da solo l'acquisto del box.
Un film epico, spettacolare, che pone fine alle vicende di Lamù e Ataru con una degna conclusione che non potrà lasciare impassibili quelli che sono fan della serie da quando Lamù è arrivata sulla Terra.
Ottima l'idea della Takahashi di concludere le vicende così come erano iniziate: con una sfida. Riuscirà Ataru a toccare i cornini di Lamù e salvare la Terra?

L'ultimo film, Sei sempre il mio tesoruccio, a me è piaciuto molto. Riprende il tema portante della serie (Ataru innamorato pazzo di qualcun'altra Lamù che non può che esserne gelosa), ma, se volete un piccolo consiglio, guardatelo prima di "Boy meets girl" per gustarlo a pieno. »

« Questo box è imperdibile per gli amanti della serie animata e del fumetto di Lamù, per tutti coloro i quali da piccoli erano fan della bella aliena sexy.
Contiene tre dei sei film dedicati a Lamù.
Il punto di forza di questi lungometraggi, secondo me, è quello di essere originali, diversi e indipendenti l'uno dall'altro, per essere apprezzati sia dai fan dalla serie, sia da chi li guarda senza avere la minima conoscenza del fantastico mondo creato da Rumiko Takahashi.

Il primo film, Only you, è quello che apprezzo maggiormente di questo box: riprende i temi classici della serie, con Ataru che fa il cascamorto con tutte le ragazze dell'universo (anche se in questo caso diciamo che non era del tutto consapevole di ciò che faceva) e Lamù pazza di amore per lui, gelosa e furiosa con lui allo stesso tempo.
Potrebbe passare benissimo per un qualsiasi episodio della serie.

Il secondo film, Remember my love, ha un ritmo più lento, ovattato, quasi onirico che, inizialmente, lo rende noioso ma, per fortuna, si riprende sul finale. Rimane una visione piacevole ma nulla di più; peccato perché le animazioni sono davvero ben curate, ma mi sarei aspettata una trama più emozionante.

Il terzo film di questo box, Beautiful Dreamer, è molto bello e molto particolare: una piccola perla che va capita per essere apprezzata a pieno. Anche qui il ritmo lento, ovattato e onirico la fanno da padrone, ma ben si adattano alla trama (a differenza di Remember my love). C'è anche un risvolto psicologico e un piccolo giallo da risolvere, per accontentare i gusti di tutti, ma proprio tutti i fan.
Senz'altro un film unico nel suo genere. »