Shadow Warrior

Questo nuovo Shadow Warrior, remake del omonimo titolo uscito negli anni '90, ha un'anima da perfetto retro-shooter sulla scia dei vari Painkiller, Serious Sam e naturalmente Doom, non fosse altro per l'accezione infernale-demoniaca dei nemici, con ambientazioni dark-horror e stile narrativo sopra le righe, grazie a dialoghi spesso esilaranti, esclamazioni demenziali e fiotti di sangue a non finire. Gli oltre quindici anni trascorsi hanno portato naturalmente a un completo restyling visivo. Il motore grafico snello e ampliamente scalabile (le opzioni sono davvero molte) cnon solo assicura i 60 fps fissi anche con PC di medio-basso livello, ma se spinto al massimo con tutti i settaggi regala anche qualche scorcio notevole. A livello di illuminazione, effetti particellari, fisica ed esplosioni, Shadow Warrior si dimostra uno shooter tecnicamente solido e piacevole.
Le orde nemiche sono frequenti e massicce e l'ampiezza degli scenari permette un'ottima varietà di attacchi, che vanno dal corpo a corpo della katana a scontri dalla lunga distanza (pistola, mitragliatore, lanciarazzi, balestra). Non mancano poi ulteriori poteri attivi e passivi e gli attacchi speciali.