The Wrestler
Regia di Darren Aronofsky
- € 6.99
Dettagli del prodotto
- Ean: 8022469068362
- Supporto: Dvd
- Produttore: Medusa Home Entertainment
- Genere: Drammatico
- Regia: Darren Aronofsky
- Contenuti extra: dietro le quinte (making of), documentario, interviste, trailers
- Lingue: Italiano, Inglese
- Colori: Colori
- Anno di produzione: 2008
- Area: Area 2 (Europa/Giappone)
- Durata: 114'
- Origine: Stati Uniti
- Sottotitoli: Italiano, Italiano per non udenti
- Formato Audio: Dolby Digital 5.1
- Sistema: PAL
- Nazione: Stati Uniti
Contenuto
Voto medio del prodotto: (5 su 6 recensioni) di
Randy Robinson
Sarà anche un pò prevedibile ma a me questo film è veramente piaciuto moltissimo e trovo che Mickey Rourke sia stato davvero bravo nell'interpretare il wrestler Randy oramai arrivato alla frutta.
Una trama che mi ha appassionata dall'inizio alla fine per una pellicola che trovo faccia riflettere molto sul senso della vita e sul rapporto padre-figlia.
Ne consiglio la visione!
Un pò prevedibile
Il film parla di decadenza e perdita di dignità, temi visti e rivisti anche se non applicati al Wresling. Sport, se così lo possiamo definire, in cui tutto è precostituito, oltre il vincitore anche le mosse sono pianificate precedentemente. Mickey Rourke non fatica ad impersonare il protagonista in quanto risulta molto autobiografico il Regista infatti indugia molto con la camera in spalla sul volto consumato dagli eccessi. Gli accadimenti della storia sono prevedibili con largo anticipo. E' comunque un film interessante premiato a Venezia con il Leone D'oro e a Rourke è valsa la nomination (non vincente) all'Oscar al quale aveva fatto un pensierino.
The Wrestler
Interpretazione a dir poco strepitosa del tanto bistrattato Mickey Rourke, nel ruolo di un lottatore professionista alle presa con la propria inadeguatezza al di fuori dal ring e in fondo esistenziale. Giustamente premiato a Venezia con il Leone d'oro, il film merita attenzione.
In lotta con se stesso
La storia non è la più originale, ed è molto americana: un ex famoso lottatore di wrestling si ritrova a affrontare le ben più dure battaglie della vita: povertà. Solitudine, doping... Il bello del film sta nell'interpretazione di Rourke, realistica e sofferta, e nell'assenza del classico moralismo unidirezionale. Qui il protagonista rimane sempre incerto fra ring e vita, fra affetti e lotta.