Vita di Pi
Regia di Ang Lee
- € 7.99
Dettagli del prodotto
- Ean: 8010312103490
- Supporto: Dvd
- Produttore: Warner Home Video
- Genere: Avventura
- Regia: Ang Lee
- Contenuti extra: documentario, trailers
- Lingue: Finlandese,Inglese,Italiano,Svedese
- Colori: Colori
- Anno di produzione: 2012
- Area: Area B (Europa, Australia, Nuova Zelanda, Africa)
- Durata: 127'
- Origine: Stati Uniti
- Sottotitoli: Finlandese,Inglese,Italiano,Svedese
- Formato Audio: Dolby Digital 5.1
- Sistema: PAL
- Nazione: Stati Uniti
Contenuto
Voto medio del prodotto: (5 su 5 recensioni) di
Emozionante
Questo film ha una grafica fenomenale ed è fatto veramente in maniera molto realistica, oltre al fatto che la storia è travolgente e prende fin dalle prime scene. Pi è figlio del proprietario di uno zoo, e quindi vive tutta la sua vita a contatto con gli animali. Questo però non lo prepara abbastanza all'avventura che sta per affrontare: durante un viaggio in nave, in cui vengono imbarcati anche gli animali, avviene un naufragio, e Pi si trova apparentemente solo in una scialuppa di salvataggio. A un certo punto si accorge che c'è qualcuno con lui: una zebra, un orango, una iena e una tigre. Come vuole la legge della natura gli animali più deboli soccombono a quello più forte, e davanti agli occhi sconvolti del ragazzo rimane solo la tigre. Comincia così la convivenza obbligata tra Pi e la Tigre. Film bellissimo ed emozionante, merita un posto in tutte le case!
Piscine e Richard
Un gran bel film, secondo me, in cui conosceremo e assisteremo all'incredibile avventura di Pi, un giovane ragazzo indiano che si ritroverà a dividere la sua barchetta con Richard Parker, che non è un uomo bensì una splendida tigre del Bengala, che si è rifugiata con lui a bordo in seguito a un incidente che ha fatto affondare la nave sulla quale Pi viaggiava insieme ai suoi famigliari e ad altri animali destinati a uno zoo canadese.
I due, dopo non poche fatiche, riusciranno a diventare "amici di sventura", e dopo un bel po' di tempo approderanno a terra, entrambi esausti ma liberi. Un film appassionante e ben fatto, commovente e scorrevole. Lo promuovo!
Vita di Pi
Film diretto da Ang Lee, tratto dall'omonimo romanzo scritto da Yann Martel. L'intera storia viene raccontata da un uomo di nome Pi a un giornalista in cerca di storie da scrivere. Ha inizio così un flashback in cui viene raccontata la vita di quest'uomo indiano, racconto che si concentra su alcuni momenti fondamentali, come il naufragio della nave su cui lui viaggiava insieme alla sua famiglia, che porterà il ragazzo – allora diciassettenne – a vivere terribili sfide. "Vita di Pi" è un film molto filosofico e commovente, che merita assolutamente i 4 oscar che ha vinto. Voto 5 stelle.
Capolavoro
Tramite un flashback, tecnica di per sé non originale, Ang Lee ci presenta l'adattamento cinematografico della straordinaria storia raccontata nell'omonimo romanzo, La Vita di Pi. Nelle immagini, come nella narrazione, realtà e finzione si fondono insieme grazie a un'animazione magistrale e un buon uso del 3D. Il protagonista, interpretato da un giovane e convincente attore indiano impegnato nel suo debutto sul grande schermo, compie una ricerca introspettiva religiosa e filosofica che riesce a coinvolgere lo spettatore. Di certo il regista taiwanese è riuscito a creare un capolavoro che ha tutte le potenzialità per diventare un classico.
Piscine e Richard
Mai l'avrei detto ma questo film mi ha favorevolmente colpita e l'ho guardato davvero ben volentieri, senza sbadigliare nemmeno una volta.
Qui conosceremo ed assisteremo all'incredibile avventura di Pi, un giovane ragazzo indiano che si ritroverà a dividere la sua barchetta con Richard Parker, che non è un uomo, bensì una splendida tigre del Bengala che si è rifugiata a bordo in seguito ad un incidente che ha fatto affondare la nave sulla quale viaggiava insieme a Pi, ai suoi famigliari e ad altri animali destinati ad uno zoo canadese. I due dopo non poche fatiche riusciranno a diventare "amici di sventura" e finalmente dopo un bel pò di tempo approderanno a terra, entrambi esausti ma liberi. Un film appassionante e ben fatto, secondo me, commovente e scorrevole. La tigre poi è favolosa! Non ho letto l'omonimo libro quindi non posso fare paragoni, però credo che lo leggerò al più presto!