Tutta la vita davanti
Regia di Paolo Virzì
- € 9.99
Dettagli del prodotto
- Ean: 8010020049974
- Supporto: Dvd
- Produttore: Medusa Home Entertainment
- Genere: Commedia
- Regia: Paolo Virzì
- Contenuti extra: commenti tecnici, dietro le quinte (making of), interviste, scene inedite in lingua originale, trailers
- Lingue: Italiano
- Colori: Colori
- Anno di produzione: 2007
- Area: Area 2 (Europa/Giappone)
- Durata: 89'
- Origine: Italia
- Sottotitoli: Italiano per non udenti
- Formato Audio: Dolby Digital 5.1
- Sistema: PAL
- Nazione: Italia
Contenuto
Voto medio del prodotto: (5 su 24 recensioni) di
Tutta la vita davanti
Un film del livornese Paolo Virzì che mette in mostra un grave problema dell'Italia, ovvero il lavoro di giovani ragazzi laureati costretti a lavorare nei call center. Descrive il mondo lavorativo fatto di invidia, di persone che vivono la società in un modo non sano. La prova degli attori è ottima ed è il film che ha dato, finalmente, notorietà alla bravissima Isabella Aragonese.
Una vita co. Co. Pro
Una storia sempre piu' tristemente attuale: i neolaureati che finiscono a fare lavoretti malpagati, umiliati e senza diritti, quelli che se ne devono andare all'estero, i sindacati assenti, il cameratismo aziendale che diventa nonnismo. La morale del call center e' che sono tutti indispensabili, ma nessuno insostituibile. Un film carino, a tratti spassoso, a tratti commovente, a tratti troppo caricaturale e con un finale grottesco.
La vita di una precaria
Ho vissuto sulla mia pelle un lavoro tipo quello descritto nel film, quindi, quando dico che il film è REALISTICO, parlo con cognizione di causa. L'alienazione che si prova all'interno di un call center, o qualunque altro lavoro scalare, è enorme. La protagonista ne è assorbita suo malgrado, fino al punto in cui realizza che non c'è futuro, e che, nonostante abbia "tutta la vita davanti" non è un motivo sufficente per rimanere in un posto come quello. Da vedere.
Tutta la vita davanti
Tratto dal romanzo di Michela Murgia, viene narrata la storia di una giovane ragazza laureata con lode in filosofia, emblema di un'intera generazione italiana, che si ritrova a lavorare in un call-center. Impara presto il mestiere diventando una delle migliori ma scopre anche un luogo fatto di invidie e pazzie tra colleghi, un mondo del lavoro assurdo, non degno di una democrazia!
Agrodolce
Il precariato, i sogni che muoiono all'alba o che si infrangono contro muri di gomma, le ambizioni, le speranze, la solidarietà e la sua negazione più bieca, la spregiudicatezza, la solitudine, la frustrazione, il dramma, la farsa, l'arroganza, del mondo del lavoro e non solo, la limpidezza e l'onestà, i falsi miti e ciò che è davvero importante: c'è tutto questo in questo bel film di Virzì, pellicola - scritta e diretta con sicurezza e senza sicumera - senza infingimenti che è anche un gran pugno nello stomaco, e un invito alla riflessione. Il cast (Mastandrea, Germano, Ferilli, Ragonese, Ramazzotti, Cruciani, Ghini etc. ) è da applausi.
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