webster.it
|
Film
|
Commedia

Tulpan. La ragazza che non c'era

    Tulpan. La ragazza che non c'era

    Regia di Sergey Dvortzevoy

    Prodotto non disponibile
    • € 5.90
    Carta Cultura Giovani e del MeritoAcquistabile con la Carta Cultura Giovani, Carta del Merito

    Dettagli del prodotto

    • Ean: 8032807030197
    • Supporto: Dvd
    • Produttore: Rai Cinema - 01 Distribution
    • Genere: Commedia
    • Regia: Sergey Dvortzevoy
    • Contenuti extra: trailers
    • Lingue: Italiano,Russo
    • Colori: Colori
    • Anno di produzione: 2005
    • Area: Area 2 (Europa/Giappone)
    • Durata: 100'
    • Origine: Germania, Svizzera, Kazachistan, Russia, Polonia
    • Sottotitoli: Italiano
    • Formato Audio: Dolby Digital 5.1, Dolby Digital 2.0 - stereo
    • Sistema: PAL
    • Nazione: Germania, Svizzera, Kazachistan, Russia, Polonia

    Contenuto

    Dopo aver assolto il servizio militare in marina, il giovane Asa torna nella steppa Kazaka. Per iniziare la sua nuova vita da pastore, Asa si deve prima sposare. La sua unica speranza di matrimonio è Tulpan, figlia di un'altra famiglia di pastori. Il povero Asa scopre però di non piacere a Tulpan perché lei pensa che lui abbia delle orecchie troppo grandi. Ma Asa non si arrende e continua a sognare una vita che potrebbe non essere possibile nella steppa.

    Recensioni degli utenti

    Voto medio del prodotto:  3 (3 di 5 su 1 recensione)

    3 l'eco globale anche nella remota Mongolia

    17-09-2010 | di

    | leggi tutte le sue recensioni

    Asa, sogna di continuare la tradizione pastorale nomade della sua famiglia, una vita dura e difficile, che sempre più i suoi coetanei scelgono di abbandonare attratti dalla vita frenetica e accattivante della città. Per lasciare la famiglia e costituire il suo gregge, Asa necessita di una moglie ma non trova una ragazza disposta a sposarlo perchè ormai nessuna accetta questo tipo di vita...
    La cosa che mi ha più colpita è che Asa, un ragazzo che ha viaggiato per poi ritornare a casa, vuole sì intraprendere una professione tradizionale, ma cerca un compromesso, sognando una sistemazione dotata di tutti i confort che la modernità può offrire: pannelli solari per avere energia elettrica e acqua calda, la pay-tv ecc.. il messaggio globale non lascia indifferente neppure chi decide di non conformarsi ai modelli di vita occidentali e industrializzati...

    Ritieni utile questa recensione? SI NO