Sette Magnifici Jerry

    Sette Magnifici Jerry

    Regia di Jerry Lewis

    Spedizione a 1 eurosopra € 25
    Spedito normalmente in 2/3 giorni lavorativi
    Consegna prevista dopo Natale In ritardo con i regali? Scopri i nostri Buoni Regalo da stampare o da inviare per e-mail.
    • € 14.23
      € 15.99
      Risparmi € 1.76 (11%)

    Dettagli del prodotto

    • Ean: 8181120221628
    • Supporto: Dvd
    • Produttore: Terminal
    • Genere: Commedia
    • Regia: Jerry Lewis
    • Colori: Colori
    • Anno di produzione: 1965
    • Area: Area 2 (Europa/Giappone)
    • Durata: 99'
    • Origine: United States
    • Sottotitoli: no
    • Sistema: PAL
    • Nazione: United States

    Contenuto

    Il giovane Willard fa da autista, governante e guardia del corpo a Dina Peyton, una giovanissima ereditiera rimasta orfana, che in forza di una clausola testamentaria, dovra' scegliersi il suo nuovo padre tra i sei fratelli di quest'ultimo. Comincia cosi' la visita ai vari zii. Il primo, James, e' un lupo di mare, un po' svitato ma bonario, che fa una buona impressione alla ragazza il secondo, Everett, e' un clown in procinto di partire per la Svizzera dove potra' liberamente godersi il gruzzolo messo da parte dopo tanti anni di lavoro il terzo, Julius, e' un fotografo pasticcione: il quarto, Eddie, e' un simpatico confusionario con l'hobby dell'aviazione il quinto, Skylock, fa il detective privato e non esita a mettersi subito in azione quando la piccola Dina viene rapita dal sesto zio, il gangster Bugsy, scomparso da tempo e da tutti ritenuto morto. Dopo che Willard e' riuscito a liberare la bambina, davanti al notaio ha luogo la riunione degli zii. Sono tutti presenti, fatta eccezione per Everett il clown. Alla loro presenza Dina esprime la sua simpatia per tutti, ma rifiuta di sceglierne uno come nuovo padre a causa del suo attaccamento per Willard. Il testamento pero' parla chiaro: solo uno degli zii potra' fare da secondo padre alla bambina. Willard allora risolve il problema camuffandosi da clown e facendosi passare per lo zio Everett.