Schiave bianche, violenza in Amazzonia

Catherine Miles, conclusi gli studi in Inghilterra, torna dai ricchi genitori in Brasile per trascorrere insieme una vacanza in Amazzonia. Durante il viaggio i genitori vengono uccisi davanti ai suoi occhi dagli indios Guanirà che conducono Chaterine al villaggio, la sottopongono a crudeli sevizie per poi venderla all'asta al guerriero Umukai. Il guerriero la tratta un inspiegabile rispetto e comprensione consentendole di adattarsi in qualche modo ai selvaggi costumi della tribù. Quando Catherine viene a sapere che i colpevoli della morte dei genitori non sono gli indigeni ma uomini bianchi, i suoi zii in cerca di eredità, parte in cerca di vendetta.