Pomodori verdi fritti alla fermata del treno
Regia di Jon Avnet
- € 9.99
Dettagli del prodotto
- Ean: 8033844180548
- Supporto: Dvd
- Produttore: Koch Media
- Genere: Drammatico
- Regia: Jon Avnet
- Contenuti extra: documentario, interviste, trailers
- Lingue: Italiano, Inglese
- Colori: Colori
- Anno di produzione: 1992
- Area: Area 2 (Europa/Giappone)
- Durata: 90'
- Origine: Stati Uniti
- Sottotitoli: Inglese, Italiano per non udenti
- Formato Audio: Dolby Digital 5.1
- Sistema: PAL
- Nazione: Stati Uniti
Contenuto
Voto medio del prodotto: 
( di 5 su 4 recensioni)
Pomodori verdi fritti
Leggera ma commovente commedia al femminile che toni romanzeschi ripercorre sapientemente anni e battagli. Dal razzismo e le feroci violenze del Ku Klux Klan al femminismo e le rivendicazioni di libertà di giovani e frustrate casalinghe. Il tutto però è affrontato senza moralismi e sorretto da un cast in perfetta sintonia.
Donne anticonformista
Per scuotere Evelyn, una casalinga in crisi, l'ottantenne Ninny le racconta la storia di Idgy e Ruth, due donne che nell'America razzista e sessista degli anni 30 sfidarono le convenzioni sociali aprendo da sole un piccolo bar. Un commuovente melodramma al femminile, recitato benissimo. Non proprio adatto alla visione da parte dei bambini.
Un classico
A partire dalle musiche, per passare dalla trama e arrivare alla recitazione, questo film per me è magistrale. La storia di 2 donne che lottano contro chi le vorrebbe sottomettere e di un'altra donna che riesce a riprendersi in mano la sua vita grazie al racconto dell'esperienza delle prime. Una serie di eventi rendono la loro vita fuori dall'ordinario e ci regala un racconto tipicamente americano.
Super consigliato.
Pomodori verdi fritti alla fermata del treno
Commovente commedia tutta al femminile: la vita di tre donne molto diverse si interseca fino a consolidarsi in qualcosa che è vera amicizia. Credo che questo film piaccia soprattutto alle donne per l'estrema femminilità e forza con cui sono stata descritte le meravigliose protagoniste.
