Pacific Rim (2 Blu-ray)
Regia di Guillermo Del Toro
- € 9.25
Dettagli del prodotto
- Ean: 5051891105454
- Supporto: Blu-ray
- Numero dischi: 2
- Produttore: Warner Home Video
- Genere: Fantascienza
- Regia: Guillermo Del Toro
- Contenuti extra: dietro le quinte (making of), documentario, e-copy, effetti speciali, errori, making of, scene inedite in lingua originale, speciale, trailers
- Lingue: Cinese,Inglese,Italiano,Spagnolo,Thai
- Colori: Colori
- Anno di produzione: 2013
- Area: Area B (Europa, Australia, Nuova Zelanda, Africa)
- Durata: 113'
- Origine: Stati Uniti
- Sottotitoli: Cinese,Coreano,Danese,Finlandese,Francese,Islandese,Olandese,Spagnolo,Svedese,Thai
- Formato Audio: Dolby Digital 5.1, DTS 5.1 HD
- Sistema: Full HD
- Nazione: Stati Uniti
Contenuto
Voto medio del prodotto: (5 su 2 recensioni) di
Pacific Rim
Un film che è la somma (?) di decine di altri. Un mix di "Iron man" (uno, due, tre, etc.), invasioni aliene varie, "Transformer" (uno, bis, etc.), "Ender's game" e chissà quanti altri. Molto rumoroso, la noia che prende presto gli spettatori alla sua visione è dovuta alla sua poca originalità. Apocalittico, come sono sempre i film di questo genere, ci fa solo temere per un eventuale sequel. In particolare il richiamo ai vari Iron man appare un po' troppo esplicito: la sensazione del deja-vu è l'anticamera dell'oblio. Adatto solo ai fan delle "macchine da guerra".
Un bel giocattolo fantascientifico
"Pacific Rim" è innanzitutto un collage, di straordinario impatto visivo anche grazie all'ottimo uso del 3D, di tante suggestioni fantascientifiche, con figure e situazioni riproposte come citazioni. Si va da Avatar a Robocop e Terminator per il rapporto uomo-macchina fino agli anime robotici della fine degli anni Settanta (Goldrake, Mazinga, ecc.)
Gli scenari sono incredibilmente realistici, così come i mostri, che vogliono essere un omaggio al più grande di tutti, Godzilla, di cui il regista riprende molte situazioni tipiche, dal design all'indifferenza nei confronti dell'umanità.
Quello che delude è la sceneggiatura, esile e debole specie nella seconda parte; è ben curata l'azione ma poco l'introspezione dei personaggi: i due attori principali incidono poco e sia il legame che si instaura tra loro sia la loro rivalità (che strizza l'occhio a "Top Gun") non sono sviluppati pienamente e sono gestiti in modo banale nella sceneggiatura. D'altra parte si sa che Del Toro ha sempre avuto difficoltà nel rendere credibili i personaggi e le svolte del racconto.