Orizzonti di gloria
Regia di Stanley Kubrick
- € 7.90
Dettagli del prodotto
- Ean: 8010312039966
- Supporto: Dvd
- Produttore: Warner Home Video
- Genere: Guerra
- Regia: Stanley Kubrick
- Contenuti extra: trailers
- Lingue: Francese,Inglese,Italiano,Spagnolo,Tedesco
- Colori: Bianco e nero
- Anno di produzione: 1958
- Area: Area 2 (Europa/Giappone)
- Durata: 86'
- Vietato: 14 anni
- Origine: Stati Uniti
- Sottotitoli: Francese,Inglese,Inglese per i non udenti,Italiano,Olandese,Spagnolo
- Formato Audio: Mono
- Sistema: PAL
- Nazione: Stati Uniti
Contenuto
Voto medio del prodotto: (5 su 4 recensioni) di
Paths of Glory
Uno dei film meno celebrati di Stanley Kubrick ma un capolavoro e un grido fiero contro la guerra e la sua insensatezza. E' più basato sui dialoghi che sull'azione ma questo di certo non arreca danno alcuno allo spettacolo che il Maestro ci restituisce in maniera esemplare. Come al solito, si rasenta la perfezione.
Film molto idealista
La storia di un uomo, il colonnello Dax, che non accetta di seguire la sua ambizione sacrificando i suoi uomini, a differenza del suo superiore, il generale Mirò.
Quando infatti si tratta di una promozione, Mirò non esita a spingere i soldati in un impresa disperata, la presa del Formicaio. Ma Dax, che pure non si tira indietro di fronte alla guerra (non è un vigliacco), alla fine lo denuncerà (Mirò aveva infatti ordinato di aprire il fuoco sulle sue truppe per smuoverle e mandarle all'attacco)e rifiuterà la promozione a lui offerta poichè sarebbe apparso come una volgare spia avida di potere.
Perfetto
Un film, come ho già detto, perfetto. Non una pecca nella recitazione, non una battuta di troppo, non una scena irrealistica e non un panegirico della guerra, del patriottismo. Forse il miglior film di Kubrick, probabilmente uno dei più grandi pezzi i cinema di sempre. Gli uomini sono tali, e questo rende il tutto più drammatico. La stupidità dei comandanti, la gelosia dei proprio pari e soprattutto la miseria della guerra che troppo, troppo viene esaltata. Il finale è l'unico riscatto che spetta all'uomo nell'Opera intera. Da vedere, da vedere, da vedere. E da amare.