La mia droga si chiama Julie

    La mia droga si chiama Julie

    Regia di François Truffaut

    Prodotto non disponibile
    • € 9.99

    Dettagli del prodotto

    • Ean: 8010312078460
    • Supporto: Dvd
    • Produttore: Warner Home Video
    • Genere: Drammatico
    • Regia: François Truffaut
    • Lingue: Italiano, Francese
    • Colori: Colori
    • Anno di produzione: 1969
    • Area: Area 2 (Europa/Giappone)
    • Durata: 120'
    • Origine: Francia
    • Sottotitoli: Italiano, Francese
    • Formato Audio: Dolby Digital 1.0 - mono
    • Sistema: PAL
    • Nazione: Francia

    Contenuto

    Proprietario di piantagioni sposa una donna conosciuta per corrispondenza. Quando lei scappa con i suoi soldi, l'uomo scopre un terribile raggiro. Il film ha avuto un rifacimento nel 2001.

    Voto medio del prodotto:  4 (4 di 5 su 4 recensioni)

    4 Il matrimonio per corrispondenza

    | leggi tutte le sue recensioni

    Almeno due clamorose star del cinema sono protagoniste di questa pellicola di Francois Truffaut: Catherine Deneuve e Jean Paul Belmondo. Un film magari non tra i più noti del regista francese, che però si rivela veramente godibile per ritmo, trama e recitazione. Belmondo sposa la Deneuve per corrispondenza ma dopo qualche tempo lei si rivela per quella che non sembrava, e scappa con i soldi di lui. Tuttavia l'amore permeava comunque la loro unione, quindi il finale non è così scontato! Un film avventuroso e romantico. Da vedere.

    Ritieni utile questa recensione? SI NO

    3 Jean Paul e Catherine star per Truffaut

    | leggi tutte le sue recensioni

    Ottavo lungometraggio di Truffaut, del 1969, tratto dal romanzo "Waltz" into darkness di William Irish, narra una storia di inganni, omicidi ma anche di amore. Un amore che dalle ceneri della falsità troverà il modo di innalzarsi verso l'Amore vero: il sacrificio incondizionato di sé. Cast stellare con Belmondo e Deneuve!

    Ritieni utile questa recensione? SI NO

    4 Ragione e pentimento

    | leggi tutte le sue recensioni

    E' l'ottavo film di Truffaut, uscito nelle sale nel 1969. Tratto dal romanzo 'Vertigine senza fine' di William Irish, narra della misteriosa irruzione di Julie nella vita del ricco Louis, in qualita' di sposa procurata da un'agenzia di annunci di matrimonio.
    Presto Julie scappa con tutti gli averi del marito e se ne perdono le tracce. Dopo alcune peripezie Louis la ritrova e successivamente diventa addirittura assassino per evitarle l'arresto. Julie, poco riconoscente, tenta a sua volta di uccidere Louis, ma alla fine riconosce il suo errore e si rende conto di amare realmente il marito.

    Ritieni utile questa recensione? SI NO

    5 La mia droga si chiama Julie (Truffaut)

    | leggi tutte le sue recensioni

    Julie Roussel è davvero una droga per Louis Mahé, riesce a perdonarle qualsiasi cosa a causa della sua bellezza. Numerose avventure per un film ben girato, elegante e di primo piano nella filmografia del regista francese.

    Ritieni utile questa recensione? SI NO