Le farò da padre

Saverio Mazzacolli è un giovane avvocato che vuole realizzare nel Salento un villaggio turistico. Le idee e le amicizie giuste non gli mancano: i soldi sì. Chi li ha è una nobildonna locale, la contessa Raimonda Spina ed è in lei che Saverio ripone le sue speranze. Ma la donna è furba e pretende, in cambio del finanziamento, una grossa percentuale. Per aggirare l'ostacolo, l'avvocato decide di sposare Clotilde, la giovanissima figlia della contessa, bella ma mentalmente ritardata.