Il conte di Montecristo (2 Dvd)
Regia di Josée Dayan
- € 9.99
Dettagli del prodotto
- Ean: 8031179910175
- Supporto: Dvd
- Numero dischi: 2
- Produttore: Eagle Pictures
- Genere: Drammatico
- Regia: Josée Dayan
- Lingue: Italiano
- Colori: Colori
- Anno di produzione: 1998
- Area: Area 2 (Europa/Giappone)
- Durata: 383'
- Origine: Francia, Italia, Germania
- Sottotitoli: Italiano per i non udenti
- Formato Audio: Dolby Surround 2.0 - stereo
- Sistema: PAL
- Nazione: Francia, Italia, Germania
Contenuto
Voto medio del prodotto: (5 su 5 recensioni) di
Le grandi produzioni italo-francesi
Per chi come me ama i classici della letteratura francese, questo è un film imperdibile. Gerard De Pardieu perfetto per il personaggio nato dalla penna di Dumas.
Azzeccata anche la scelta di inserire Sergio Rubini nel cast, per la parte del fedele servitore del Conte.
La scena finale è stata emozionantissima. John Malcovich poi, ha dato il meglio di sè nella parte del commissario Javier che è legge, rigore e ordine.
Un classico della letteratura che arriva sullo schermo.
Storia di una vendetta
Non è come il romanzo, ma ciò non toglie che sia comunque piacevole da guardare. Nonostante le molte puntate (ridurle avrebbe solo giovato) e le molte "Licenze poetiche" del regista, resta comunque una fiction di ottima qualità. Bravissimi Gerard De Pardieu e Sergio Rubini nel ruolo di Bertuccio. Poco convincente Ornella Muti.
Attacca alla sedia
Il conte di Montecristo è un romanzo indimenticabile, motivo per cui ne sono tratti più film. Questo in particolare non è perfettamente aderente alla versione di Dumas, tuttavia l'ottima interpretazione di Depardieu, la dolcezza della Muti e la regia che impone un ritmo serrato per quanto permetta la trama, ne fanno un film molto bello.
Per niente fedele al romanzo
Seppure l'interpretazione di Jèrard Depardieu sia buona, rimane sempre il fatto che forse questa è una delle versioni cinematografiche più lontane dall'originale romanzo. Ci sono una quantità di parti fondamentali del romanzo che mancano totalmente, personaggi inventati, finale diverso, e soprattutto il percorso della vendetta di Dantès è solo un accenno della fitta trama di intrighi che Edmond riesce a tessere per poter portare alla rovina i suoi traditori. Mi chiedo de il regista abbia letto il romanzo. Una enorme delusione. Sono ancora in attesa di vedere una trasposizione cinematografica fedele.