Chi trova un amico trova un tesoro
Regia di Sergio Corbucci
- € 9.90
Dettagli del prodotto
- Ean: 8034650010937
- Supporto: Dvd
- Produttore: Koch Media
- Genere: Commedia
- Regia: Sergio Corbucci
- Contenuti extra: dietro le quinte (making of), interviste, trailers
- Lingue: Italiano, Inglese
- Colori: Colori
- Anno di produzione: 1981
- Area: Area 2 (Europa/Giappone)
- Durata: 90'
- Origine: Italia
- Sottotitoli: no
- Formato Audio: Dolby Digital 5.1, Dolby Digital 1.0 - mono
- Sistema: PAL
- Nazione: Italia
Contenuto
Voto medio del prodotto: (5 su 5 recensioni) di
Tesori, pirati e scazzottate
Tra i film di Spencer e Hill degli anni ottanta, 'Chi trova un amico...' è quello che preferisco. Il personaggio di Anulu-il figlio scemo della regina dell'isola e del soldato giapponese Kamasuka - è così spassoso da rubare la scena persino ai due protagonisti. Lo interpreta Sal Borgese, che è stato uno dei più bravi stuntman italiani e ha partecipato ad altre pellicole di Bud e Terence, in genere impersonando uno dei tanti scagnozzi del cattivo di turno. Il presente film si avvale di ottime musiche (la canzoncina Movin'Cruisin è molto gradevole) e di un'affascinante ambientazione: l'isola di Key Biscaine, al largo della Florida.
Amico-tesoro
Ambientazione esotica, personaggi fantastici, risate garantite! La coppia Bud Spencer e Terence Hill colpisce ancora! E come non ridere anche in questo film, dove i ceffoni volano sempre e le vicende appassionano sempre come se fosse la prima volta che vedessimo questo film!
Alla ricerca del tesoro
Bellissimo, come quasi tutti i film della coppia Bud-Hill. Questo è sicuramente uno tra i migliori. Le botte non mancano mai, così come i personaggi macchietta... I pirati in versione Village People... O Anulu, il figlio stupido della regina dell'isola.
Sono film per tutta la famiglia perchè senza volgarità e, anche se volano pugni e cazzotti, non ci sono mai morti o feriti (se non qualche dente che salta).
Io cerco solo d'ammazzarti!!!
Inseguito da degli strozzini, lo scommettitore incallito Alan Lloyd (Terence Hill) si decide finalmente a cercare, per conto di suo zio, un tesoro risalente alla seconda guerra mondiale. Si nasconde quindi sulla barca di Charlie O’Brien (Bud Spencer) un rude navigatore solitario sponsorizzato da una disgustosa marmellata. Naufragati sull’isola del tesoro, i due scoprono che questa non è affatto deserta come sembra, e s’imbattono in una tribù di pacifici selvaggi, una ciurma di pirati vestiti da metallari, e un vecchio soldato giapponese convinto che la guerra sia ancora in corso.
Più che una coppia d’attori, Bud e Terence sono diventati un vero e proprio “genere”. Un genere peraltro unico: un cinema d’avventura per famiglie, con scazzottate coreografate come in un musical o in un film di kung-fu, gag da comiche del muto e da cartoon, e musiche Simpatiche e orecchiabili di quelle che fischietti sotto la doccia.
Non c’è quindi da aspettarsi che i loro film siano molto diversi tra loro, ma questo (diretto dal bravo Sergio Corbucci di Django) è, forse, il loro capolavoro, dove la collaudata formula Sorrisi & Cazzotti si sposa col più classico dei filoni avventurosi, la caccia al tesoro su di un’isola tropicale. Mai come in questo caso la comicità non è affidata solo ai nostri eroi, ma anche ai personaggi di contorno, come la corpulenta regina indigena Mama (Louise Bennett), il samurai rimbambito Kamasuka (John Fujoka) e il loro demenziale figlio Anulu (interpretato dal caratterista e stuntman Sal Borgese, assiduo collaboratore della coppia Spencer-Hill). Il ritmo è perfetto, l’uso delle location incantevole, le battute memorabili (“Saranno antropofaghi ?” “Mah, a me sembrano profughi.”, “Dovete scusare, ma nostro stregonzo un po’ scemonzo anche lui.”) e il colpo di scena finale lascia a bocca aperta sia per la sorpresa sia per le risate.
Un film che, anche quando lo conosci a memoria, lo rivedi sempre volentieri.