Cella 211
Regia di Daniel Monzon
- € 7.99

Dettagli del prodotto
- Ean: 8033109397674
- Supporto: Dvd
- Produttore: CG Entertainment
- Genere: Azione
- Regia: Daniel Monzon
- Contenuti extra: dietro le quinte (making of), trailers
- Lingue: Italiano, Spagnolo
- Colori: Colori
- Anno di produzione: 2009
- Area: Area 2 (Europa/Giappone)
- Durata: 104'
- Origine: Francia, Spagna
- Sottotitoli: Italiano
- Formato Audio: Dolby Digital 5.1
- Sistema: PAL
- Nazione: Francia, Spagna
Contenuto
Voto medio del prodotto: ( di 5 su 6 recensioni)
Malamadre
Non l'avrei mai detto ma questo film mi è veramente piaciuto molto!
Ottima trama e bravo al regista che trovo sia perfettamente riuscito nel trasmettere un senso d'ansia e di paura allo spettatore.
Un uomo, Juan, decide di presentarsi al suo nuovo impiego come secondino in un carcere di massima sicurezza un giorno prima, in modo da acclimatarsi e prendervi confidenza.
Durante il "giro di presentazione" dello stabile succede però un brutto imprevisto: casca un pezzo d'intonaco e centra in pieno Juan sulla testa.
I suoi futuri colleghi decidono così di farlo stendere su di una brandina dentro ad una cella vuota, la cella 211.
Ma il peggio deve ancora arrivare, infatti, nel mentre che Juan è lì sul letto, alcuni detenuti cappeggiati dal loro "boss" Malamadre stanno insorgendo e le guardie scappano via a gambe levate lasciando il povero Juan solo nella 211... Come si evolverà la vicenda?
Bello, un bel film.
Geniale
Piacevole sorpresa... Mi aspettavo un film pessimo, invece mi ha stupito.
Tensione sempre alta e storia che fila alla perfezione...
Va dritto al sodo e soprattutto non da mai l'impressione di virare verso una soluzione ottimistica delle vicende. Il tutto e' condito da scene molto crude e realistiche...
Merita di essere visto!
Finale deludente ma regala emozioni
Un film molto particolare e crudo. Un ragazzo, alla vigilia del primo giorno di lavoro come secondino in un carcere, rimane rinchiuso per una terribile sfortuna in seguito alla presa di potere da parte dei carcerati; da quel momento si ritrova completamente solo nel carcere padroneggiato da una serie di criminali pericolosi; l'unica sua salvezza è tentare di fingersi uno di loro. Non vi dico di più per non togliervi il gusto di vedere questo film. Lo giudico mediocre perchè il finale lascia l'amaro in bocca e mi aspettavo di più. Nel complesso è però un film che ci trasmette un sacco di emozioni, merita di essere visto.
Monzon non delude!
Alla vigilia del suo primo giorno da secondino Juan Oliver (Ammann) si trova nel bel mezzo di una rivolta di detenuti. Capisce immediatamente che deve mimetizzarsi tra loro se vuole salvare la pelle, visto che nessuno lo conosce. Indubbiamente un film ben fatto, una sorpresa inaspettata, intrattiene bene per tutta la durata, recitazione non da oscar ma discreta, gli attori lavorano bene e nessuna battuta è fuori luogo.
E' il cosidetto film "di pancia" che riesce a trasmetterti delle emozioni.