Il buono, il brutto, il cattivo
Regia di Sergio Leone
- € 12.49
Dettagli del prodotto
- Ean: 8032442213580
- Supporto: Dvd
- Produttore: Moviemax Media Group
- Genere: Western
- Regia: Sergio Leone
- Contenuti extra: curiosità, trailers
- Lingue: Italiano
- Colori: Colori
- Anno di produzione: 1966
- Area: Area 2 (Europa/Giappone)
- Durata: 168'
- Vietato: 14 anni
- Origine: Italia, Spagna
- Sottotitoli: no
- Formato Audio: Dolby Digital 5.1
- Sistema: PAL
- Nazione: Italia, Spagna
Contenuto
Voto medio del prodotto: (5 su 5 recensioni) di
Il miglior western
Ecco il miglior lavoro di Sergio lavoro che sia mai uscito nelle sale. Il montaggio è davvero originale ed innovativo, con tanto di fermo immagine e sottotitoli che scoppiano a suon di pallottole per presentare i tre personaggi di questo classico del genere western. Clint è il buono bello ed implacabile, Eli Wallach è brutto, rozzo e miserabile; Lee Van Cleef è invece un cattivo, cinico e mercenario sicario alla ricerca di "taglie". Un bellissimo ritratto del selvaggio west che non annoia mai, appassiona e rimane indimenticabile anche dopo decenni.
La nascita del "triello"
Il buono, il brutto è il cattivo è il film più studiato dai grandi cineasti di tutto il mondo. Ogni fotogramma della famosissima scena finale viene posta sottotorchio dagli occhi esperti ed avidi dei creatori di sogni hollywoodiane. Tutto questo per colpa, o per merito, del triello inventato da Sergio Leone in questo classico senza tempo. Un western che si discosta dai due "episodi" precedenti perchè si inserisce in un contesto storico -la guerra di secessione americana- e che inserisce nel mito uomini come Tuco, Biondo e Sentenza. Indimenticabili le colonne sonore di Ennio Morricone
Il western noioso per le donne?
Quando dicevo che il western è una cosa noiosa, ancora non avevo visto il western di Leone, in particolare questo film. E' stato un fulmine al ciel sereno, una bellissima scoperta, anche per chi non è un'amante del genere come me, ma che ama il cinema, la contaminazione dei generi, la scoperta, l'intuizione, il genio dei registi italiani. Musica, fotografia, luce, colori, regia al top!
Capolavoro di Leone
E' il miglior western di Leone e, ovviamente, il punto più alto raggiunto dal western-spaghetti: se il West è un luogo duro e sporco dove c'è solo violenza e avidità (concetto già chiarito nei primi due film della "trilogia del dollaro"), il film bilancia l'amarezza di fondo con mumerose trovate umoristiche e risulta un concentrato di grandi emozioni che ancora oggi conquista per la regia meticolosa e spettacolare, la musica immortale di Morricone, i personaggi da fumetto (in senso buono: stilizzati e memorabili) col "brutto" Eli Wallach che, balordo e ringhioso, ruba la scena al "buono" Eastwood e al "cattivo" Van Cleef.