Apocalypse Now
Regia di Francis Ford Coppola
- € 9.90
Dettagli del prodotto
- Ean: 8032807017488
- Supporto: Dvd
- Produttore: 01 Distribution
- Genere: Guerra
- Regia: Francis Ford Coppola
- Contenuti extra: trailers
- Lingue: Italiano, Inglese
- Colori: Colori
- Anno di produzione: 1979
- Area: Area 2 (Europa/Giappone)
- Durata: 148'
- Vietato: 14 anni
- Origine: Stati Uniti
- Sottotitoli: Italiano
- Formato Audio: Dolby Digital 5.1
- Sistema: PAL
- Nazione: Stati Uniti
Contenuto
Voto medio del prodotto: (5 su 5 recensioni) di
Apocalypse Now
Apocalypse Now, regia di Francis Ford Coppola, musica dei Doors. Tratto dal romanzo Cuore di Tenebra, il film segue il viaggio del capitano Willard nel cuore della guerra del Vietnam, sulle tracce del colonnello Kurtz, al comando di un villaggio di nativi cambogiani che lo venerano come una divinità. Un viaggio verso il lato più oscuro dell'animo umano, fino alla scoperta del vero Orrore.
Leggenda sul nulla
Lento, lentissimo questo film sulla guerra in Vietnam di Francis Ford Coppola.
Ho sentito parlare si questo film come di una leggenda. Allora mi sono precipitata a guardarlo e ne sono rimasta a dir poco delusa.
Non capisco davvero come faccia ad avere questa grande nomina. Questo grande eco.
Il film è noioso, lento, pesante, eccessivamente lungo. Il successo che ha avuto è, a mio parere, davvero immeritato. Bella solo la scena della "cavalleria" di elicotteri in arrivo con "Le valchirie" di Wagner.
Denso
Francic Ford Coppola ci fa rivivere il dramma della guerra in vietnam. Un inizio scoppiettante ci accompagnerà nei più neri segreti ed angoscianti scene. Da vedere almeno una volta.
capolavoro
un film storico che non siferma solo alla narrazione dei fatti. analizza in profondità anche la psicologia di chi si trovava ad affrontare certe situazioni così difficili.
Vederlo è d'obbligo
C'è il Coppola dei teatrini preconfezionati, quello di Dracula e il Padrino per intenderci, e c'è il Coppola del genio assoluto, quello de la Conversazione e soprattutto di Apocalypse Now. Fondamentale la lettura preliminare de "il ramo d'oro" di Frazer, soprattutto la parte relativa a "Re maghi e dei morituri", in cui l'antropologo descrive le varie vicende di re sacri, eliminati per rito tradizionale.
Opera totale, di quelle che hanno tutto il diritto di chiamarsi esperienze assolute. Annichilisce, brutalizza, sconvolge psichicamente, e affascina. Mai l'orrore era stato così profondo, mai il cuore di tenebra dell'umanità e della Storia è stato così vicino al baratro, al labile confine che divide normalità e follia.
Oggi, di fronte a un inizio di millennio turbolento, all'insegna dell'orrore, col peso di tante guerre, in particolare quelle americane in Afghanistan e Iraq, di fronte alle inquietudini terroristiche, le reminescenze vietnamite applicate a vari contesti locali, questo film sembra più che mai attuale, necessario, moderno.