Aeon Flux
Regia di Karin Kusama
- € 9.90
Dettagli del prodotto
- Ean: 8032807013589
- Supporto: Dvd
- Produttore: Rai Cinema - 01 Distribution
- Genere: Azione
- Regia: Karin Kusama
- Contenuti extra: commenti tecnici, commento audio, dietro le quinte (making of), interviste, making of
- Lingue: Inglese,Italiano
- Colori: Colori
- Anno di produzione: 2005
- Area: Area 2 (Europa/Giappone)
- Durata: 93'
- Origine: Stati Uniti
- Sottotitoli: Inglese,Italiano per i non udenti
- Formato Audio: Dolby Digital 5.1, DTS 5.1
- Sistema: PAL
- Nazione: Stati Uniti
Contenuto
Voto medio del prodotto: (5 su 4 recensioni) di
Sconsigliabile.
Proiettato in un futuro utopico e non troppo lontano (anno 2450!), questo film conta su un cast florido (con nomi eccellenti, tra i quali cito solo i miei preferiti: Charlize Theron e J. Lee Miller) e su un'ambientazione a tratti marcatamente fantascientifica e a tratti quasi asettica. Aeon Flux è la semplice storia di una vendetta personale che si scontra con segreti governativi, il tutto su uno sfondo di intrecci cospirazionisti e tracce sentimentali in salsa futurista.
Questa pellicola non è da vedere se si hanno grandi aspettative: mediocre in troppe scelte di campo, a cominciare dalla sceneggiatura, si rivela irragionevolmente "disinteressante", dato che fa sì che lo spettatore perda gradualmente interesse man mano che la trama si spiega.
Se la curiosità si impone con forza all'idea di un contesto così particolare, altrettanto forte è la delusione che si abbatte alla fine di questo film: personalmente non mi sento di consigliarlo.
Aeon Flux
Bellissima Charlize Theron in questo film fantascientifico con location e costumi davvero originali. Il film però alterna scene di adrenalina pura a scene un po' noiose e questo non coglie secondo me del tutto l'interesse dello spettatore. Comunque non lo boccio.
Delusione
Il film non è altro che uno scintillante gioco di specchi che si incrina dopo il primo riflesso per mostrare la pochezza delle basi che lo sostiene.
La trama collassa sugli esili sviluppi di idee sottratte alla fantascienza e i personaggi si perdono tra sfolgorii di mitragliette e combattimenti in assetto snodato, mentre tutto ciò che rimane impresso è il design di una città algida e dei suoi interni splendidamente composti.
Un'opera legata alla videoarte più che al cinema.