IL FUGGITIVO, 07-09-2011, ritenuta utile da 2 utenti su 4
« Trama avvincente e ritmo serrato, fino alla fine non si capisce chi abbia ucciso Helen la moglie del dott. Kimble, facendo ricadere la colpa su di lui.
L'affascinante dottore, che si libera della folta barba, riesce a scappare e cerca in tutti i modi la verità.
Bravissimo anche Tommy Lee Jones, nei panni del detective che lo sta cercando; non crede nella sua innocenza, ma seguendo le sue tracce, capisce pian, piano anche lui che i conti non tornano.
Poteva essere un pò migliore il finale, che pare affrettato, comunque nel complesso è un bel film. »
SORPRESA!, 07-09-2011, ritenuta utile da 2 utenti su 4
« Newton è un architetto che ha costruito una casa per la sua amata Becky; lei però rifiuta di sposarlo.
Lui racconta al bar la sua storia e se ne approfitta Gwen, la cameriera: va a vivere nella casa disabitata, facendo credere a tutti di essere la moglie di Newton.
Amata ed apprezzata, diventa subito parte della comunità.
Quando lui scopre l'inganno, vorrebbe smascherarla, ma decide di approfittarne per far ingelosire Becky.
Il piano riesce alla perfezione ma... Quale donna porterà all'altare?
Molto divertente soprattutto le scene in cui si crea il triangolo Newton, Gwen e Becky.
Gwen poi, è una donna bugiarda dalla vivida immaginazione e fa nascere situazioni davvero spassose. »
NOMADS, 31-08-2011, ritenuta utile da 2 utenti su 4
« Un giovanissimo Pierce Brosnan è il protagonista di questo film che lascia col fiato sospeso fino alla fine.
Antropologo, ha scoperto una comunità di demoni che perseguitano chi riesce a vederli ed arriva in fin di vita in ospedale.
La dottoressa che lo cura al pronto soccorso, ascolta le sue ultime parole e decide di capire cosa sia successo.
Ricostruendo la vicenda si troverà suo malgrado coinvolta in una storia allucinante.
Con finale a sorpresa. »
LO STRANIERO, 04-08-2011, ritenuta utile da 3 utenti su 5
« Pur essendo una storia drammatica senza lieto fine, è da vedere.
Amy è un bel personaggio, è sicura e determinata e va avanti per la sua strada, anche contro tutti.
Una tenera storia d'amore. »
COME TU MI VUOI, 26-07-2011, ritenuta utile da 2 utenti su 37
« Sembrerebbe la storia del brutto anatroccolo che diventa cigno.
Giada si trascura e si veste male, ma è una ragazza di sani principi che lavora per riuscire a studiare.
Deve dare ripetizioni a Riccardo, bello, ricco e gran fannullone.
Lui non è interessato a lei, ma per scommessa comincia a corteggiarla.
Giada per un pò resiste, poi cede al fascino di Riccardo.
E per lui si trasforma mettendo in evidenza tutta la sua bellezza fisica.
Non c'è niente di male, a farsi bella per l'amato.
Peccato che, allo stesso tempo, metta in ombra la sua ricchezza morale, diventando come
quelle ragazze che aveva sempre deplorato: fissata per gli abiti alla moda e sempre in cerca di soldi.
Si fa trascinare nelle abitudini di vita sregolata degli amici di lui e perde il lavoro.
Alla fine, non si fa scrupoli ad usare la sua avvenenza per ottenere ciò che vuole dai professori.
Le parti di lei e di lui si invertono.
Dopo varie vicende i due si "ritrovano"; sembrerebbe un lieto fine, ma non lo è, perché Giada ha ottenuto ciò che desiderava, perdendo sé stessa; e questo non è mai un guadagno.
Se l'inizio prometteva bene, il finale è decisamente una discesa in picchiata nel baratro della delusione.
Peccato. »
DOPO MEZZANOTTE, 26-07-2011, ritenuta utile da 2 utenti su 4
« "Questo locale, chiude a mezzanotte" si sente dire tutti i giorni Amanda dal suo capo.
Ma l'ultima volta, lei è particolarmente nervosa e gli lancia addosso dell'olio bollente; poi fugge.
Viene accolta da Martino, che vive nella Mole Antonelliana, custode notturno del museo del cinema.
Lei è già fidanzata con Angelo, ladro perditempo, che non riesce ad esserle fedele, ma cede alle attenzioni di Martino, taciturno, timido, ma che ha un modo tutto suo e molto efficace per far capire ciò che prova.
Ed ecco il triangolo: Amanda, Angelo e Martino; lei non riesce a scegliere e li frequenta entrambi, uno di notte, l'altro di giorno.
Quando sembra avere preso finalmente una decisione, è la vita che decide per lei: Angelo muore, colpito accidentalmente da un metronotte.
E le sue ceneri vengono sparse nel vento, dall'alto della Mole Antonelliana, perchè "gli angeli sono fatti per volare".
Molto bello il personaggio di Martino, che sembra il perdente di turno, ma sa bene ciò che vuole dalla vita.
Il resto, niente di eccezionale. »
SAN FRANCESCO, 22-07-2011, ritenuta utile da 2 utenti su 4
« Magnifico questo concerto spettacolo di Angelo Branduardi.
Basato sul cd "L'infinitamente piccolo", racconta con le sue canzoni la storia di San Francesco d'Assisi.
Mentre lui suona e canta, attori e ballerini mettono in scena ciò che si sta udendo.
I brani sono diversi, in base anche all'episodio che raccontano:
ritmata e briosa quella sul sultano di Babilonia, dolce e riflessiva quella sulle poverelle di santa Chiara.
Da vedere ed ascoltare. »
A PROPOSITO, 22-07-2011, ritenuta utile da 3 utenti su 6
« Harrison Ford interpreta un avvocato senza scupoli.
A causa di un incidente (un balordo gli spara) , si risveglia in un letto d'ospedale senza memoria: non ricorda proprio nulla, non ha una storia e accanto a lui ci sono una moglie ed una figlia che non conosce.
Deve imparare tutto di nuovo, come un bambino.
Bellissima la scena in cui la figlia gli insegna ad allacciarsi le scarpe.
Nel riscoprire tutti gli aspetti della vita passata, capisce che l'uomo che era non gli piace affatto: è cambiato e cerca di sistemare alcune cose.
Scopre che la moglie ha un amante e va in crisi; ma la crisi si centuplica quando capisce che anche lui aveva una relazione con un'altra donna...
Così, questo uomo nuovo, decide di ripartire da zero con la sua famiglia, dando un taglio netto al passato.
Bello e ben raccontato. »
RAGIONE E SENTIMENTO, 21-07-2011, ritenuta utile da 2 utenti su 4
« Elinor e Marianne sono due sorelle che vivono entrambe una pena d'amore; la prima soffre in silenzio, senza mostrare tutto il suo dolore come fa la seconda.
Elinor ragazza riflessiva (che mi sarebbe piaciuta interpretata da un'attrice più giovane) , è innamorata di Edward, che sembra ricambiare ma è sempre indeciso sul da farsi e non si capisce bene che intenzioni abbia.
Marianne, più istintiva, è innamorata di John un farfallone che ricambia il sentimento, fa mezze promesse, ma poi sparisce senza una parola.
Per fortuna, c'è il colonnello Brandon uomo maturo ed assennato, che riesce a trovare un posticino nel cuore inquieto di Marianne.
E' molto difficile portare sullo schermo tutti i pensieri dei personaggi, Jane Austen li fa ragionare sempre in modo molto approfondito... Il film risulta comunque bello e piacevole. »
WATERWORLD, 20-07-2011, ritenuta utile da 2 utenti su 4
« Pur non essendo eccezionale questo film ha comunque degli spunti interessanti.
Il futuro della Terra, sempre ipotizzato con fuoco e distruzione, qui è visto completamente sommerso dall'acqua.
Abbastanza angosciante e soffocante...
Gli uomini vivono su barche o su isole artificiali e devono fare i conti con nuovi mostri marini.
Naturalmente, sono nati dei mutanti dotati di branchie e arti palmati.
Ma c'è la leggenda che esista ancora un lembo di terra emersa, da qualche parte.
La chiave sembra essere una ragazzina, con una mappa tatuata sulla schiena.
Lei ha una certezza: le mie mani e i miei piedi sono fatti per la terraferma, quindi da qualche parte ci deve essere, è solo da trovare.
C'è spazio per una storia d'amore tra una donna ed il mutante Kevin Costner, impossibile da coltivare per le diverse esigenze di vita dei due.
Se si riesce ad arrivare alla fine, tutto sommato è una pellicola salvabile. »
Regia di Andrew Davis - Warner Home Video
L'affascinante dottore, che si libera della folta barba, riesce a scappare e cerca in tutti i modi la verità.
Bravissimo anche Tommy Lee Jones, nei panni del detective che lo sta cercando; non crede nella sua innocenza, ma seguendo le sue tracce, capisce pian, piano anche lui che i conti non tornano.
Poteva essere un pò migliore il finale, che pare affrettato, comunque nel complesso è un bel film. »
Regia di Frank Oz - Universal Pictures
Lui racconta al bar la sua storia e se ne approfitta Gwen, la cameriera: va a vivere nella casa disabitata, facendo credere a tutti di essere la moglie di Newton.
Amata ed apprezzata, diventa subito parte della comunità.
Quando lui scopre l'inganno, vorrebbe smascherarla, ma decide di approfittarne per far ingelosire Becky.
Il piano riesce alla perfezione ma... Quale donna porterà all'altare?
Molto divertente soprattutto le scene in cui si crea il triangolo Newton, Gwen e Becky.
Gwen poi, è una donna bugiarda dalla vivida immaginazione e fa nascere situazioni davvero spassose. »
Regia di John McTiernan - Rai Cinema - 01 Distribution
Antropologo, ha scoperto una comunità di demoni che perseguitano chi riesce a vederli ed arriva in fin di vita in ospedale.
La dottoressa che lo cura al pronto soccorso, ascolta le sue ultime parole e decide di capire cosa sia successo.
Ricostruendo la vicenda si troverà suo malgrado coinvolta in una storia allucinante.
Con finale a sorpresa. »
Regia di Beeban Kidron - Sony Pictures Home Entertainment
Amy è un bel personaggio, è sicura e determinata e va avanti per la sua strada, anche contro tutti.
Una tenera storia d'amore. »
Regia di Volfango De Biasi - Medusa Home Entertainment
Giada si trascura e si veste male, ma è una ragazza di sani principi che lavora per riuscire a studiare.
Deve dare ripetizioni a Riccardo, bello, ricco e gran fannullone.
Lui non è interessato a lei, ma per scommessa comincia a corteggiarla.
Giada per un pò resiste, poi cede al fascino di Riccardo.
E per lui si trasforma mettendo in evidenza tutta la sua bellezza fisica.
Non c'è niente di male, a farsi bella per l'amato.
Peccato che, allo stesso tempo, metta in ombra la sua ricchezza morale, diventando come
quelle ragazze che aveva sempre deplorato: fissata per gli abiti alla moda e sempre in cerca di soldi.
Si fa trascinare nelle abitudini di vita sregolata degli amici di lui e perde il lavoro.
Alla fine, non si fa scrupoli ad usare la sua avvenenza per ottenere ciò che vuole dai professori.
Le parti di lei e di lui si invertono.
Dopo varie vicende i due si "ritrovano"; sembrerebbe un lieto fine, ma non lo è, perché Giada ha ottenuto ciò che desiderava, perdendo sé stessa; e questo non è mai un guadagno.
Se l'inizio prometteva bene, il finale è decisamente una discesa in picchiata nel baratro della delusione.
Peccato. »
Regia di Davide Ferrario - Medusa Home Entertainment
Ma l'ultima volta, lei è particolarmente nervosa e gli lancia addosso dell'olio bollente; poi fugge.
Viene accolta da Martino, che vive nella Mole Antonelliana, custode notturno del museo del cinema.
Lei è già fidanzata con Angelo, ladro perditempo, che non riesce ad esserle fedele, ma cede alle attenzioni di Martino, taciturno, timido, ma che ha un modo tutto suo e molto efficace per far capire ciò che prova.
Ed ecco il triangolo: Amanda, Angelo e Martino; lei non riesce a scegliere e li frequenta entrambi, uno di notte, l'altro di giorno.
Quando sembra avere preso finalmente una decisione, è la vita che decide per lei: Angelo muore, colpito accidentalmente da un metronotte.
E le sue ceneri vengono sparse nel vento, dall'alto della Mole Antonelliana, perchè "gli angeli sono fatti per volare".
Molto bello il personaggio di Martino, che sembra il perdente di turno, ma sa bene ciò che vuole dalla vita.
Il resto, niente di eccezionale. »
Universal Music
Basato sul cd "L'infinitamente piccolo", racconta con le sue canzoni la storia di San Francesco d'Assisi.
Mentre lui suona e canta, attori e ballerini mettono in scena ciò che si sta udendo.
I brani sono diversi, in base anche all'episodio che raccontano:
ritmata e briosa quella sul sultano di Babilonia, dolce e riflessiva quella sulle poverelle di santa Chiara.
Da vedere ed ascoltare. »
Regia di Mike Nichols - Universal Pictures
A causa di un incidente (un balordo gli spara) , si risveglia in un letto d'ospedale senza memoria: non ricorda proprio nulla, non ha una storia e accanto a lui ci sono una moglie ed una figlia che non conosce.
Deve imparare tutto di nuovo, come un bambino.
Bellissima la scena in cui la figlia gli insegna ad allacciarsi le scarpe.
Nel riscoprire tutti gli aspetti della vita passata, capisce che l'uomo che era non gli piace affatto: è cambiato e cerca di sistemare alcune cose.
Scopre che la moglie ha un amante e va in crisi; ma la crisi si centuplica quando capisce che anche lui aveva una relazione con un'altra donna...
Così, questo uomo nuovo, decide di ripartire da zero con la sua famiglia, dando un taglio netto al passato.
Bello e ben raccontato. »
Regia di Ang Lee - Universal Pictures
Elinor ragazza riflessiva (che mi sarebbe piaciuta interpretata da un'attrice più giovane) , è innamorata di Edward, che sembra ricambiare ma è sempre indeciso sul da farsi e non si capisce bene che intenzioni abbia.
Marianne, più istintiva, è innamorata di John un farfallone che ricambia il sentimento, fa mezze promesse, ma poi sparisce senza una parola.
Per fortuna, c'è il colonnello Brandon uomo maturo ed assennato, che riesce a trovare un posticino nel cuore inquieto di Marianne.
E' molto difficile portare sullo schermo tutti i pensieri dei personaggi, Jane Austen li fa ragionare sempre in modo molto approfondito... Il film risulta comunque bello e piacevole. »
Regia di Kevin Reynolds - Universal Pictures
Il futuro della Terra, sempre ipotizzato con fuoco e distruzione, qui è visto completamente sommerso dall'acqua.
Abbastanza angosciante e soffocante...
Gli uomini vivono su barche o su isole artificiali e devono fare i conti con nuovi mostri marini.
Naturalmente, sono nati dei mutanti dotati di branchie e arti palmati.
Ma c'è la leggenda che esista ancora un lembo di terra emersa, da qualche parte.
La chiave sembra essere una ragazzina, con una mappa tatuata sulla schiena.
Lei ha una certezza: le mie mani e i miei piedi sono fatti per la terraferma, quindi da qualche parte ci deve essere, è solo da trovare.
C'è spazio per una storia d'amore tra una donna ed il mutante Kevin Costner, impossibile da coltivare per le diverse esigenze di vita dei due.
Se si riesce ad arrivare alla fine, tutto sommato è una pellicola salvabile. »