« Film del 2003, concepito come sequel di quello del 2000. In questa pellicola tutti i mutanti hanno un nemico comune: il colonnello Styker. Magneto riesce a fuggire dalla sua prigione, Wolverine sta cercando di scoprire il suo passato e il colonnello vuole iniziare una guerra tra mutanti e umani. La sceneggiatura è ben fatta, ricca, con colpi di scena e molta azione; il cast è uno dei migliori mai visti e il film, in conclusione, risulta avvincente, appassionante e davvero ben fatto. L'inizio della saga che conquisterà spettatori di tutto il mondo è emozionante: stanno creando le basi per una tonnellata di film (spero). »

« Film del 2000 che mi ha avvicinata a questo mondo fantastico, che non ho poi più abbandonato. I protagonisti sono i mutanti, e la storia si apre con uno squarcio di ciò che capitò al futuro Magneto durante la 2WW. Poi si viene riportati nel presente, con il problema dell'adolescente Marie. La ragazza, in fuga, incontrerà Logan. L'inizio di una serie di film che spiegano questo mondo fantastico, la scuola per mutanti, i problemi con Magneto e Mystica: è sempre avvincente ed entusiasmante rivedere questo film con la squadra al completo. Inutile dire che i miei personaggi preferiti sono Tempesta e Wolverine. Film assolutamente da vedere, insieme, ovviamente, a tutti gli altri. »

« Film del 2003 che ha giustamente vinto l'Oscar l'anno dopo. I pesci pagliaccio da quel momento sono forse i più conosciuti nel mondo. La storia si apre con la tragica perdita, che colpisce Marlin, della moglie e di quasi tutte le uova che aveva appena deposto; si salva solo un piccolino, Nemo. Essendo la famiglia formata solo da loro due, il padre è molto ansioso, super attento e molto premuroso con il piccolo. Nemo, in un gesto di ribellione, viene catturato da un retino e portato in un acquario, cosa che spinge il padre a iniziare la sua ricerca. Quest'ultimo incontrerà molti personaggi, anche strani, ma il migliore è la simpaticissima Dory. Nemo intanto scopre di essere in un acquario in compagnia di un gruppo numeroso di pesci, e insieme a loro cerca di organizzare la fuga per non finire nelle mani di una terribile bambina. Bello, avvincente, grafica incredibile, coinvolgente. »

« Non è mai stato uno dei miei cartoni preferiti, ma rivederlo è sempre avvincente. I protagonisti sono Bianca e Bernie, due topini che fanno parte della Società di Salvataggio; si occupano di trovare e salvare persone che hanno bisogno di aiuto. La storia inizia con una bambina che lancia un messaggio di aiuto in bottiglia da un battello. La bottiglia arriva alla Società e Bianca si offre volontaria, portando con sé Bernie. Scoprono che la cattiva di turno è Madame Medusa e così iniziano le loro avventure. La grafica è ottima, e anche la storia è buona, ma la bimba che nessuno voleva adottare, Penny, mi ha sempre messo tanta tristezza, ed è per questo che non lo guardavo spesso, da piccola. Però rimane carino. »

« Cartone carinissimo che ruberà i vostri cuori. I protagonisti sono due cagnolini, Lilli e Biagio: lei, un cocker americano, vive in una famiglia benestante; lui, un randagio meticcio, vive dove può, alla giornata. Lilli ha degli amici che la aiuteranno a capire perché i suoi padroni la stanno trattando in modo diverso: è in arrivo un bimbo. La storia si complica un po', soprattutto a causa dell'arrivo di ospiti non molto cordiali in quella casa (e non sto parlando del piccolo), e le vicende portano Lilli e Biagio a passare molto tempo insieme. Lieto fine ovviamente prevedibile, ma tenerissimo. I miei cuginetti vanno matti per questo cartone, forse perché tutti hanno un cagnolino casa, ma riguardarlo insieme è sempre bello. »

« Il mio amore per questa saga è sconfinato, quindi sono molto di parte, ma questo film è uno dei più fedeli al libro mai fatti. Impressionante il modo in cui il regista sia rimasto vicino al libro, ai suoi eventi, e ai dialoghi. Il film mi ha lasciata senza parole, ero tramortita, estasiata. Gli attori sono eccezionali, la sceneggiatura è strepitosa, la location è mozzafiato. Se non avete letto i libri, non importa (anche se dovreste), la sceneggiatura e la storia sono sviluppate bene; anche se alla fine del film pregherete per sapere cosa succede dopo. Unico difetto: è durato troppo poco! L'attesa per i seguiti sarà devastante. »

« Da piccola non lo vedevo molto spesso perché ero un po' spaventata dalla Regina di Cuori e da tutti quei fiori canterini, ma adesso ammetto che è nella mia Top Ten. Alice è una bambina tremendamente annoiata dal mondo reale, che decide di seguire il Bianconiglio (sempre in cerca della puntualità) cadendo così in un labirinto e ovviamente in un altro mondo, Wonderland. I personaggi rappresentati sono indimenticabili: il Cappellaio Matto, lo Stregatto, il Brucaliffo. Il cartone è del 1951, ma la grafica e i disegni sono affascinanti e stupefacenti (parola appositamente trascritta). Leggete anche i libri, non ne rimarrete delusi! »

« Allora, la storia di vederla sempre pulire e sottomettersi agli altri non mi è mai piaciuta, ma non posso che definirlo "Classico Disney", perché in fondo ha il lieto fine classico (la protagonista si sposa con il Charming di turno). Il cartone è del 1950, e la protagonista non è fin dall'inizio Principessa, ma solo schiavizzata e tiranneggiata dalla matrigna e dalle sorellastre Genoveffa e Anastasia. Le canzoni del film sono entrate nella storia, sono indelebili, come anche la Fata Smemorina e i topolini (il più divertente e il mio preferito è senza dubbio GasGas). Il film non è mai stato tra i miei preferiti, ma lo rivedo spesso con mia nipote, a lei piace molto. Da notare che anche a questo Principe Azzurro non è stato dato un nome. »

« L'elefantino più famoso della storia del cinema rappresenta il quarto Classico Disney, e fu rilasciato nel 1941. Il piccolino viene preso in giro da tutti perché ha delle orecchie grandissime, con le quali però imparerà a volare. La mamma, la Signora Jumbo, riceve il piccolo dalla cicogna (!) e lo difende con tutte le sue forze, fino a quando non sarà rinchiusa in gabbia. A prendersi cura del piccolo ci sarà il topolino Timoteo. Dura solo poco più di un'ora, è un film divertente e interessante, senza dubbio educativo, davvero carinissimo. La scena degli elefanti rosa mi ha personalmente un po' scioccata quando la vidi da piccola, ma è sopportabile. »

« Sulla scia del successo di Biancaneve, la Walt Disney produsse questo film, era il 1940. La trama viene ripresa dal libro dell'italiano Carlo Collodi, che ha per protagonista il burattino Pinocchio, che cerca in tutti i modi di diventare un bambino "vero", ovviamente con qualche difficoltà. Storia istruttiva, divertente, a volte un po' triste e malinconica, ma sicuramente indimenticabile; questo cartone si merita assolutamente la denominazione di "classico". Imperdibile, da far conoscere ai più piccoli e alle nuove generazioni. Meritano di essere nominati il buon Geppetto, il fantastico Grillo Parlante, il gattino Figaro e la pesciolina Cleo. »