« Con questa quarta stagione si concludono le vicende legate all'adolescenza dei ragazzi di Tree Hill. Come per le precedenti la serie risulta essere guardabile e di certo può essere considerato uno dei migliori teen drama degli ultimi anni.
In particolare questa risulta essere l'ultima stagione della serie fatta abbastanza bene, poiché le successive, forse anche per il passaggio all'età adulta dei protagonisti, risultano banali. »

« Dopo una prima stagione molto bella Heroes ritorna, ma non si raggiunge il livello della prima stagione.
In questa stagione si continuano a seguire le vicende dei vecchi protagonisti, insieme a quelle di nuovi personaggi. Stagione inferiore alla precedenti forse anche a causa dello sciopero degli sceneggiatori, molte delle storie risultano alquanto noiose mentre altre risultano totalmente sprecate. Da vedere per gli appassionati del genere, evitabile per gli altri. »

« Con questa stagione si conclude una delle serie che è entrata di diritto nella storia della fantascienza, portando questo genere a un livello impensabile. Molte domande avranno una risposta, per altre non sarà così.
Inutile dire che questa stagione è imperdibile per chi ha apprezzato le precedenti. »

« Dopo la stupenda conclusione della terza serie torna Lost.
Dopo esser riusciti a contattare la nave al largo dell'isola, i naufraghi vedono arrivare sull'isola quattro persone che dicono di volerli aiutare a lasciare l'isola, ma non tutto è come sembra.
Ottima stagione che risente purtroppo dello sciopero degli sceneggiatori, risultando più corta delle precedenti. Consigliata per chiunque abbia apprezzato le precedenti. »

« Dopo quattro serie quasi perfette arriviamo in questa quinta stagione. La quinta stagione segue le avventure sia degli "Oceanic 6" che degli altri rimasti sull'isola. Inizialmente parte molto lenta con episodi che fanno evolvere di poco la trama. Nel finale la serie ci regala un insieme di episodi molto avvincenti ed un ottimo finale di stagione.
Imperdibile per chi ha seguito le prime stagioni. »

« Conclusione di una serie che dopo le prime due ottime stagioni ha avuto le ultime due piene di alti e bassi, ma con un finale abbastanza buono.
The Final Break è di fatto un episodio della serie che mostra gli eventi che hanno portato al finale ed è, a mio avviso, abbastanza deludente. Infatti abbiamo una rivisitazione di una trama vista e rivista durante la serie e, inoltre, laddove nelle stagioni precedenti la trama ruotava attorno alla genialità del protagonista, in questo episodio il tutto ruota attorno alla "ingenuità" degli antagonisti, il che rende molto poco credibile il tutto.
In conclusione è molto meglio rimanere con il finale della quarta serie senza sapere come ci si arriva. »

« Trasposizione sul piccolo schermo dell'omonimo romanzo di Ken Follett, questa serie è sicuramente una delle migliori serie del 2010. Con una trama abbastanza fedele a quella del romanzo e molto ben svolta ed un cast scelto di prim'ordine questa miniserie è decisamente consigliata a tutti. »

« Stargate Universe è il secondo spin-off di Stargate SG1. In questa serie una gruppo di persone rimane intrappolata su un'astronave appartenente agli antichi, la Destiny, senza la possibilità di tornare sulla Terra in tempi brevi. Faremo quindi la conoscenza di molti dei personaggi che si trovano a bordo della Destiny, dei loro problemi e delle loro paure.
Serie molto differente sia da Stargate SG1 sia da Stargate Atlantis, perché caratterizzata da una lentezza nello svolgimento della trama a volte esasperata. »

« Flash Forward è l'esempio di come una serie che inizia con le migliori premesse possa buttare tutto all'aria nel giro di pochi episodi. Il tutto inizia con un black-out totale del pianeta nel corso del quale tutti riescono a vedere nel futuro. Fin qui la serie sembrerebbe molto promettente, se non fosse che nel susseguirsi delle puntate ci vengono proposti episodi sempre più improbabili, con storie molto noiose e idee al limite del ridicolo. Ciliegina sulla torta l'attore protagonista totalmente inespressivo che rende ridicole anche quelle poche buone idee. »

« In questa serie facciamo la conoscenza di una serie di personaggi riuniti su un'isola per festeggiare il matrimonio di due di essi, ma dopo il loro arrivo sull'isola essi cominciano ad essere uccisi uno dopo l'altro.
Serie che ricorda il romanzo "Dieci piccoli indiani" di Agata Christie con una buona trama e l'incertezza sull'identità dell'assassino che resta fino all'ultimo. Peccato per il finale che non è all'altezza del resto della serie. »