« Film all'altezza delle aspettative, che coinvolge lo spettatore sin da subito. Il ritmo, abbastanza lento, sale gradualmente durante il film raggiungendo l'apice dell'azione e dell'intensità nella parte finale. Eccellente Michael Fassbender, che interpreta in maniera impeccabile il giovane Erik Lehnsheer, alias Magneto. Non mancano azione ed effetti speciali, che rendono ancora più godibile la pellicola. Ottimo anche lo sfondo storico degli anni Sessanta, in piena guerra fredda USA-URSS. Film da 5 stelle! »

« Degna conclusione della "trilogia del cornetto", il film è sulla scia dei precedenti per divertimento e humour tipicamente britannico, a cui si mescola un'atmosfera tipicamente horror. La pellicola risulta frenetica ed esilarante, ma non tralascia alcuni aspetti critici che caratterizzano la società moderna (l'uso – anzi, l'abuso sfrenato – della tecnologia, la preminenza del lavoro sulla cura dei rapporti sociali...). Da notare infine l'ottima interpretazione dei personaggi principali, grazie a un cast stellare che aumenta ancora di più il valore del film. Il divertimento è assicurato. »

« Pellicola made in pixar che, già dal titolo, stuzzica l'interesse di grandi e piccoli. Atmosfere e ambienti fantastici, trama interessante, coinvolgente che scorre senza intoppi ma caratterizzata da un ritmo altalenante (a scene fin troppo movimentate si contrappongono parti troppo lente e forzate, quasi come se, per spiegare gli eventi, fosse necessario fermare l'azione).
Tirando le somme, è un film che merita di essere visto ma che si conclude con una sensazione di vuoto (sembra quasi che il regista si sia sbrigato e risolvere la faccenda finale) che lascia un po' l'amaro in bocca. »

« Semplicemente unico nel suo genere! Non è solo un gioco, ma qualcosa di più: un universo in cui si viene risucchiati e da cui difficilmente si esce. Questo è GTA V, dove i giocatori hanno piena libertà non solo di girovagare per l'immensa Los Santos, ma di dar vita a ogni desiderio o capriccio che passa per la loro testa. Il tutto viene impreziosito da una trama elaborata e coinvolgente e da un maggior dinamismo rispetto ai capitoli precedenti. Assolutamente consigliato. »

« Il film non è all'altezza della precedente trilogia del "Signore degli Anelli", sia per la trama – troppo scarna e banale (infatti il libro era stato concepito come una storia per bambini) – che per la mancanza di quell'epicità che aveva conquistato il pubblico negli anni addietro. Ottime invece le recitazioni dei personaggi, tra le quali spicca come sempre quella di Ian Mckellen (Gandalf), e originale e innovativa la tecnica di ripresa a 48 fotogrammi che incrementa il dinamismo e la nitidità delle scene. Consigliato per i fan della saga. »

« Prequel quasi all'altezza del predecente "Monster and co"; il film è colorato, divertente, intenso e di intrattenimento per tutte le età. Da notare anche una grande cura dei dettagli, sia ambientali che dei personaggi; l'opera non tocca la genialità del predecessore, ma è comunque ammirevole: cambia registro, ambientazione ma soprattutto epoca rispetto alla pellicola precedente, lasciando invariati il ritmo frenetico e la forza fantasiosa. Tratta con delicatezza e ironia temi come il fallimento, l'amicizia, la fiducia nelle proprie capacità e l'impegno per ogni riscatto. Consigliato. »

« È una storia del tutto nuova: in ciò risiede il punto di forza del libro e quindi anche del film. Una storia completamente nuova rispetto ai canoni tradizionali, che ottiene fin dal primo istante l'attenzione del pubblico, scioccato dalla crudeltà e dalla paura che emergono dal contesto sociale oltre che dai giochi in cui sono coinvolti dei ragazzini, condannati a morte sicura solo per ammonire i vari distretti, succubi della potente Capitol City. Tra la paura collettiva, l'ansia frenetica e la volontà di sopravvivenza dei personaggi esce fuori un mix potente che coinvolge lo spettatore fino alla fine. Assolutamente consigliato. »

« Occasione sprecata! È ciò che verrebbe da dire in un primo momento, viste le potenzialità non sfruttate appieno della storia e dei temi ad essa connessi (quali la discriminazione, l'immigrazione, il divario sociale e l'assistenza sanitaria), temi sociali molto attuali e che perciò dovevano essere approfonditi in maniera piu analitica, oltre che originale.
Il film appare sciatto nei dettagli e coinvolge sporadicamente lo spettatore, tuttavia è da notare la superba recitazione da parte di Matt Damon, che impersonifica un giovane operaio, e il messaggio trasmesso che favorisce la discussione e il dibattito, il tutto combinato proficuamente con azione ed effetti speciali. »